Droga, in manette il clan di Alba: riarrestato rom del delitto Fadani

ALBA ADRIATICA. Questa mattina, i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica hanno eseguito quattro misure cautelari a carico di Danilo Levakovic, 26 anni, già in carcere a Pescara per l’omicidio di Emanuele Fadani, Erica Bellotti, 22, Clelia Spinelli, 51 e Nadia Levakovic, 22, tutti di Alba Adriatica. I provvedimenti sono stati firmati dal gip, Domenico Canosa su richiesta del sostituto procuratore, Stefano Giovagnoni, titolare dell’inchiesta. I rom avrebbero ceduto, in più occasioni, cocaina, eroina, marijuana e hashish a diversi tossicodipendenti del posto e dei paesi limitrofi. Bellotti e Nadia Levakovic si trovano ai domiciliari, Spinelli nel carcere di Castrogno a Teramo.

I quattro destinatari dei provvedimenti, appartenenti alla stessa famiglia e imparentati tra loro, ricevevano e rifornivano gli acquirenti di droga all’interno della loro abitazione, nel centro abitato della cittadina albense. Il luogo degli appuntamenti è via Bafile, nel villino dei rom chiamato la “casa rosa” già sottoposto a sequestro per un’indagine sui patrimoni immobiliari dei rom. Le indagini condotte del nucleo operativo di Alba Adriatica hanno avuto inizio a gennaio e già nei mesi scorsi avevano portato all’arresto, in flagranza di reato per spaccio di eroina, una delle tre donne.

L’analisi investigativa ha consentito di identificare numerosi assuntori di sostanze stupefacenti, recuperare molte dosi e di ricostruire le attività delinquenziali degli indagati, oltre ad accertare l’esistenza di un’attività di spaccio regolata con modalità organizzative congeniate per eludere le investigazioni. Gli arresti sono stati eseguiti all’alba dai militari di Alba Adriatica e dalla cinofila di Chieti.

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