Festival del saltarello, ballano in diecimila 

Folla a Ronzano per l’evento con big nazionali. Battuto il record della quadriglia con più partecipanti

CASTEL CASTAGNA. Circa diecimila persone hanno animato lunedì sera, tra canti, balli, ospiti di rilievo nazionale come Orietta Berti, Petit e i Tiromancino e il raggiungimento del Guinness world record per il più alto numero (720) di danzanti di quadriglia, la decima edizione del Festival del saltarello, che si è svolta nel piazzale della chiesa di Santa Maria di Ronzano. Un successone per la manifestazione dedicata alla valorizzazione di una delle danze più caratteristiche d’Abruzzo. Condotta da Marco Zingaretti e Luisa Corna con la partecipazione dell’Orchestra popolare del Saltarello, la serata ha rispolverato i canti della tradizione regionale ma è stata anche un piccolo festival pop. Grande trasporto di pubblico per le esibizioni di Petit, il giovane cantante della trasmissione tv "Amici" diventato famoso con il tormentone estivo “Mammamì”, dei Tiromancino con il frontman Federico Zampaglione e i loro successi "Due destini", "La descrizione di un attimo" e altro, ma soprattutto di Orietta Berti che ha rispolverato il suo repertorio, da “Fin che la barca va”, “Io, tu e le rose”, “Tipitipitì” fino ai moderni brani “Mille” e “La discoteca italiana”. E poi è arrivato il nuovo record di danzatori di quadriglia dopo quello dei 500 raggiunto dieci anni fa in Germania. Un fiume di partecipanti si è intrattenuto anche nel pre-festival e nell’area food adiacente.
«È stata una grandissima opportunità per il territorio di Castel Castagna e per tutto l’entroterra ospitare un evento unico e di una portata straordinaria», ha commentato la sindaca Rosanna De Antoniis che ha omaggiato gli ospiti di prodotti locali, «riscoprire la tradizione con l’innovazione è una chiave importante per riscoprire l’Abruzzo e invogliare tutte le fasce d’età».
Adele Di Feliciantonio