Folla da record per le processioni

23 Aprile 2011

La Madonna Addolorata rifà il vecchio percorso dopo le polemiche

TERAMO. E' tornata sul percorso tradizionale la processione della Madonna addolorata. Il corteo, partito alle 4 di ieri, si è snodato lungo le principali vie del centro con la visita della statua della Vergine e dei fedeli a sette chiese.

Nel 2009, per i danni del terremoto, il tragitto era stato accorciato e la stessa soluzione era stata riproposta l'anno scorso, innescando malumori. La processione di quest'anno si è riallacciata al filo della storia e ha visto una partecipazione da record. Tantissimi fedeli hanno accompagnato la statua della Madonna nelle chiese del centro, per simboleggiare la ricerca di Gesù da parte di sua madre. Il corteo, aperto dal vescovo Michele Seccia, è partito dal duomo e tra i partecipanti c'erano gli assessori comunali Giorgio D'Ignazio e Guido Campana. La processione, organizzata dall'arciconfranternita dei Cinturati, rinnova ogni anno una tradizione che risale al 1260. Tanti fedeli hanno seguito anche la processione del Cristo morto, ieri pomeriggio, preceduta dalla banda. Il corteo era aperto dal vescovo, che in piazza Martiri ha parlato del significato della Pasqua. (g.d.m.)

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