Frana sulla strada provinciale Atri-Pineto
Pericolo per gli automobilisti che hanno dovuto schivare massi e terra caduti sulla carreggiata
ATRI. Una pericolosa caduta di massi si è verificata ieri mattina sulla strada provinciale 28 Atri-Pineto. Ieri mattina intorno alle ore 8 alcuni automobilisti si sono trovati a dover schivare improvvisamente una scarica di massi e di terra caduta sulla carreggiata nei pressi della piscina comunale di Atri. Fortunatamente non c’è stata alcuna conseguenza per gli automobilisti, ma la situazione che si è venuta a creare è stata molto pericolosa. Il Comune di Atri ha provveduto subito ad avvertire la Provincia dell’accaduto e con i propri mezzi, nel giro di una mezz’ora, liberato il tratto di strada con l’ausilio di ruspe e camion.
La frana ha riproposto la gravità della situazione in cui versano le colline che circondano la città ducale, aggravata dalle forti piogge di due settimane fa . Il primo cittadino di Atri Gabriele Astolfi ha ribadito: «C’è uno smottamento importante in via Canala. Ormai bisogna intervenire d’urgenza. Abbiamo terreni franati in zona di alto pericolo, il Genio civile ha fatto un sopralluogo giorni fa ma i fondi dalla Regione non sono ancora arrivati. Viviamo in una perenne emergenza sicurezza. Bisogna muoversi prima che vi siano incidenti e cedimenti ulteriori. Per fortuna il masso non ha provocato danni a persone ma è stato solo un caso». In seguito alla frana di ieri ci sono state anche proteste da parte di pendolari che percorrono quotidianamente la provinciale. Uno di loro ha scritto su Facebook: «Quella zona era stata oggetto di lavori, ma è tutto franato, occorre che ci rimetta la pelle qualcuno per fare opere di messa in sicurezza?” Ricordiamo che il tratto della provinciale 28 per Atri è in molte zone senza illuminazione e con guard rail inesistenti.
Domenico Forcella
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