Francioni: piscina pronta a metà dicembre
L’assessore replica a Di Massimantonio: «Continua a diffondere dati inesatti, è accanimento negativo»
GIULIANOVA. «L’impresa che sta realizzando la riqualificazione della piscina comunale garantisce che i lavori saranno ultimati per la metà di dicembre, e lo stesso parere hanno espresso i tecnici». Replica così l’assessore ai lavori pubblici Matteo Francioni al consigliere di “Nos-Noi/Coltura Politica” Daniele Di Massimantonio che ha criticato l’amministrazione sulla gestione della comunicazione in merito alla piscina, precisando che la riapertura, tra collaudo e affidamento, sarebbe slittata a primavera. «L’amministrazione comunale non ha mai smesso di impegnarsi e di attivarsi con puntualità perché la piscina venisse restituita alla comunità nel più breve tempo possibile», aggiunge Francioni, «Di Massimantonio, con pari costanza e negativo accanimento, continua invece a diffondere dati inesatti».
I lavori, dunque, dovrebbero essere ultimati il 15 dicembre, ma sulla riapertura effettiva dell’impianto l’amministrazione non si pronuncia. Francioni, inoltre, risponde alle dichiarazioni di Di Massimantonio in merito all’ex depuratore. «Solo qualche settimana fa sosteneva che nell’area ci fosse ancora amianto», osserva, «l’eternit, al contrario, era stato smaltito regolarmente su nulla osta della Asl e da impresa regolarmente autorizzata. Capiamo che la politica possa a volte obbedire al gioco delle parti, ma alimentare l’allarmismo collettivo diffondendo notizie false non è una pratica tollerabile». Francioni invita il consigliere Di Massimantonio a occuparsi di altri aspetti della città. «Da parte nostra, prendiamo atto del nervosismo del consigliere dinanzi all’avanzamento dei cantieri e alla realizzazione di tante opere pubbliche», conclude l’assessore, «a lui consigliamo di rivolgere attenzione e le proprie energie ad attività più utili e civicamente costruttive». (l.v.)
I lavori, dunque, dovrebbero essere ultimati il 15 dicembre, ma sulla riapertura effettiva dell’impianto l’amministrazione non si pronuncia. Francioni, inoltre, risponde alle dichiarazioni di Di Massimantonio in merito all’ex depuratore. «Solo qualche settimana fa sosteneva che nell’area ci fosse ancora amianto», osserva, «l’eternit, al contrario, era stato smaltito regolarmente su nulla osta della Asl e da impresa regolarmente autorizzata. Capiamo che la politica possa a volte obbedire al gioco delle parti, ma alimentare l’allarmismo collettivo diffondendo notizie false non è una pratica tollerabile». Francioni invita il consigliere Di Massimantonio a occuparsi di altri aspetti della città. «Da parte nostra, prendiamo atto del nervosismo del consigliere dinanzi all’avanzamento dei cantieri e alla realizzazione di tante opere pubbliche», conclude l’assessore, «a lui consigliamo di rivolgere attenzione e le proprie energie ad attività più utili e civicamente costruttive». (l.v.)