SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Fuggì in bici dopo aver travolto una bambina sulla riviera: è di Martinsicuro
Identificato dopo due mesi di indagini, si era allontanato transitando sulla ciclabile per Martinsicuro e Villa Rosa malgrado fosse stato anche inseguito. La bimba ora è in buone condizioni di salute
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. È stato identificato il ciclista sospettato di aver investito, il 27 giugno scorso, una bimba in vacanza a San Benedetto del Tronto, mentre attraversava la pista ciclabile sul lungomare. È un 46enne residente a Martinsicuro denunciato a piede libero per omissione di soccorso, fuga e lesioni gravi.
L'episodio avvenne all'altezza dello chalet Sabbiadoro: dopo aver investito la piccina transitando a velocità sostenuta, il ciclista, pur resosi conto dell'accaduto, sarebbe scappato senza prestare i primi soccorsi; fu anche inseguito invano, per un breve tratto, da alcuni passanti. La bambina venne trasportata all'ospedale Salesi di Ancona in prognosi riservata con evoluzione positiva del quadro clinico: ora è in buone condizioni di salute. Durante le indagini gli agenti del commissariato di polizia di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), Ufficio controllo territorio, avevano diffuso le foto del ciclista immortalato da telecamere di videosorveglianza.
I poliziotti hanno accertato che l'uomo si era allontanato raggiungendo la vicina provincia di Teramo transitando anche per Martinsicuro e Villa Rosa di Martinsicuro lasciando traccia del proprio passaggio nei sistemi di videosorveglianza. Di lui erano state diffuse le foto riprese dai video delle telecamere.
L'articolata e complessa indagine coordinata dalla Procura di Ascoli Piceno, consistita nell'analisi dei filmati recuperati e indagini prettamente tecniche e il controllo in ambienti sportivi ciclistici, hanno permesso di raccogliere sufficienti elementi utili a identificare il sospetto autore del grave investimento.