LE INDAGINI
Furti con l'ipnosi a Teramo e Montesilvano
Denunciata una coppia (lui pakistano e lei iraniana) di 20 anni per una serie di rapine commesse in Abruzzo, Marche, Toscana ed Emilia
NUMANA. Con movimenti repentini di una mano riuscivano in qualche modo a ipnotizzare le vittime, e dunque renderle incapaci di capire che cosa stesse succedendo, facendosi consegnare l'incasso di attività commerciali. Sono un pakistano e un'iraniana, entrambi 20enni, residenti nella zona di Roma, sospettati di aver messo a sgeno una serie di colpi anche in Abruzzo e in particolare nella zona della provincia di Teramo e a Montesilvano. Sono stati denunciati dai carabinieri della Stazione di Numana (Ancona) per concorso in rapina perché avrebbero derubato con la tecnica dell'ipnosi anche un panificio di Numana l'11 luglio scorso. I militari hanno individuato la vettura utilizzata dai rapinatori, un'Alfa Romeo 159 con targa francese, per risalire ai due indagati riconosciuti poi dalle vittime con individuazione fotografica. Le indagini hanno permesso di ricostruire la scia di colpi messi a segno dalla coppia in precedenza con modalità simili oltre che in Abruzzo, a Ferrara, Seravezza (Lucca) eUrbino.