Giulianova, al via da domani la pulizia di caditoie e condotte 

Gli interventi affidati dal Comune a una ditta dureranno fino al 18 ottobre in diverse strade del Lido L’obiettivo è evitare l’allagamento dei sottopassi, che spezza la città in due in caso di forti piogge

GIULIANOVA. Inizieranno domani, martedì 1° ottobre, e dureranno fino al 18 ottobre, i lavori di pulizia delle caditoie e delle condotte dell’acqua piovana nel territorio comunale di Giulianova. Dopo gli ultimi allagamenti, che hanno provocato l’interdizione di diversi sottopassi e reso le strade al limite della praticabilità, l’amministrazione ha deciso di affidare gli interventi alla ditta Vaccarini srl di Giulianova, e per questo motivo il comandante della polizia municipale, Roberto Iustini, ha firmato un’ordinanza per limitare viabilità e sosta in diverse vie. Da domani a venerdì 18 ottobre dalle ore 7 alle ore 17, limitatamente ai tratti stradali di volta in volta interessati, non si potrà né circolare né parcheggiare in: viale Orsini, lato est, nel tratto compreso tra via Grado e via Vespucci; in via Genova su ambo i lati nel tratto compreso tra via Trieste e il lungomare Zara; sulla statale 16 in entrambi i lati nel tratto compreso tra piazza Roma e via Thaon de Revel. Inoltre i divieti interesseranno le vie Pola, Parini, Bologna, Ruffilli, Bachelet, Sardegna, Tremiti e piazza Roma.
Nel mese che si conclude oggi Giulianova, nei giorni di pioggia intensa, è rimasta divisa in due tra la spiaggia e il paese a causa dell’allagamento di diversi sottopassi, a partire da quello di via Lepanto: un problema che provoca spesso lunghe code in uscita sull’unica via di uscita dal lido dove il sottopasso non c’è, ovvero via Annunziata verso il bivio Bellocchio. Un altro sottopasso che spesso si allaga è quello di via Salerno, ma anche in diverse vie come via Annunziata, via Trieste o viale Orsini, spesso il livello dell’acqua sommerge i marciapiedi.
In questo periodo poi gli alberi iniziano a perdere le foglie e queste si concentrano nei tombini, ostruendoli e non permettendo il normale deflusso dell’acqua in caso di pioggia. I lavori di pulizia delle caditoie e delle tubazioni dovrebbero migliorare la situazione e impedire, così, futuri allagamenti. Servirebbe però anche una pulizia programmata dei tombini, soprattutto in questo periodo.
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