Giulianova, il comitato “sfratta” i cani dalla spiaggia
Lo slogan: “via gli animali dall’arenile libero”. Pronto anche un progetto con docce, bagni chimici e passerelle
GIULIANOVA. Il neocostituito comitato “Spiaggia libera Annunziata destinata solo alle persone” rivendica il tratto di spiaggia libera sul lungomare Rodi, per difenderla da chiunque voglia, in futuro, riproporre lì la spiaggia per animali. «Basta con i cani», esordisce Pietro Promenzio, promotore e presidente del comitato, «vogliamo che questa spiaggia sia fruibile solo dalle persone, residenti e turisti». Quasi tutti presenti gli altri membri fondatori: Luigi Montesi, Giuseppe Sciamarra, Carlo Mustone, Vincenza Orlandi, Vito Pavone, Alessandro Tentarelli e Antonio Longo, ex comandante dei carabinieri di Giulianova. «L’input per formare questo comitato», spiega Promenzio, «ci è stato dato dalla manifestazione dell’8 luglio 2012, data dell’inaugurazione della spiaggia libera con ingresso ai cani, durante il quale moltissime persone si lamentarono per l’imposizione della spiaggia con accesso ai cani. Una concessione temporanea del demanio marittimo libero comunale che non è stata gradita. Nei mesi scorsi, poi, si è assistito a contrapposizioni di ogni sorta tra Giusy Branella, responsabile di Unica Beach, e l’amministrazione comunale che, dovendo tener fede alla parola data, non ha concesso nuovamente il tratto di arenile alla dottoressa. Noi lavoreremo insieme affinché la spiaggia venga valorizzata». Nel corso della conferenza stampa, sono state avanzate anche diverse proposte per migliorare il tratto di costa, come posizionare tre passerelle per consentire anche ai disabili l’arrivo in spiaggia, rimettere in funzione la fontanella costruita lo scorso anno affinché possa essere utilizzata dai bagnanti e passanti, costruire delle docce (anche a pagamento), posizionare bagni chimici all’interno di una struttura in legno. Le iscrizioni al comitato, aperte a residenti e non, possono essere fatte tramite appositi moduli nei bar Castrum e Sport, in via Annunziata. «L’adesione è gratuita»,assicura il presidente. «Quello dei cani è un falso problema», spiega Domizio Scilli, consigliere nazionale del Sindacato italiano balneatori, «Secondo l’ordinanza regionale sulla balneazione i cani fino a 8 kg possono andare in spiaggia, ma devono essere legati e non possono fare il bagno. L’anno scorso è stato fatto un abuso. Per istituire una spiaggia libera ai cani dovrebbe essere fatta prima una variante al piano spiaggia». E c’è chi sbotta: «Un anno fa», ricorda un residente, «ho salvato mia figlia tirandola per i capelli perché un pit bull le stava arrivando addosso. Ma oggi, dalle 19 in poi, la Branella e i ragazzi del comitato «Tutti per Unica Beach», saranno al porto di Giulianova per la manifestazione, «ConFido in Unica Beach», autorizzata, dopo in no del Comune, dalla capitaneria di porto e dalla Regione. Il tema della serata sarà: l’ingresso dei cani in spiaggia.
Margherita Totaro