I negozi vendono su internet
Nasce il portale che permette di fare acquisti in rete
TERAMO. Per fare un giro tra i negozi del centro di Teramo o di uno degli altri comuni della provincia da oggi non servirà più uscire di casa, basterà infatti solo un click sul nuovo portale www.compraincentro.com. Una vetrina virtuale nella quale i commercianti potranno mettere in rete le informazioni sul proprio punto vendita e sulle offerte in corso.
L’idea - nata dalla società di comunicazione e grafica Euromind - è stata presentata ieri dalla Confcommercio Teramo che è partner dell’azienda per il lancio dell’iniziativa. In particolare il sito si propone l’obiettivo di rivalutare e dare supporto a tutte le attività commerciali presenti nei cosiddetti «centri commerciali naturali», ovvero nei centri cittadini che ospitano storicamente i negozi più tradizionali e prestigiosi delle città. Una definizione nata in risposta all’avvento degli ipermercati e dei colossi della grande distribuzione: da ora in avanti i negozi potrebbero avere una possibilità in più di visibilità.
«Tutto il terziario ha subìto i riflessi della crisi in corso», ha spiegato durante la presentazione Giandomenico Di Sante, presidente Confcommercio, «ma la nostra attenzione è stata sempre alta e rivolta verso i piccoli commercianti del centro, per questo abbiamo accolto e sponsorizzato con piacere il sito».
A sostegno dell’idea si sono schierati anche gli assessori al commercio di Comune e Provincia, Mario Cozzi e Ezio Vannucci, che hanno ribadito la necessità di interagire con le associazioni di categoria per sostenere il commercio e le attività produttive. Il progetto - che aspira a creare un vero e proprio network nazionale dei centri commerciali naturali - non parte a caso da Teramo e dall’Abruzzo.
«Questa è la regione del centrosud», ha spiegato Carlo Miccoli della Euromind, «con la più alta concentrazione di grande distribuzione in base al numero di abitanti, i grandi centri hanno fatto terra bruciata intorno, ecco perché il nostro progetto inizia in particolare da Teramo».
La Confcommercio inizierà da Teramo la campagna di informazione e di adesione per far conoscere il portale ai commercianti e cercare di coinvolgerli.
Avere il proprio spazio costerà 180 euro all’anno, con la possibilità di inserire e modificare da soli i propri contenuti, anche con immagini e video: aprendo la home page del sito sarà possibile cercare i negozi in base alla regione, alla città, alla categoria e alla marca. Il 10% della somma di adesione al portale sarà invece reinvestita da parte della Confcommercio per gli associati, al fine di mettere in campo iniziative e servizi a loro dedicati.
«In tutto ciò non ci siamo dimenticati dell’Aquila» ha spiegato Giammarco Giovannelli, vice presidente Confcommercio Teramo, «infatti ai commercianti aquilani sarà offerto lo spazio sul sito gratuitamente per i prossimi tre anni. Sappiamo che molti hanno dovuto cambiare sede o ne stanno cercando una nuova e con il portale sarà più facile per i clienti localizzarli».
L’idea - nata dalla società di comunicazione e grafica Euromind - è stata presentata ieri dalla Confcommercio Teramo che è partner dell’azienda per il lancio dell’iniziativa. In particolare il sito si propone l’obiettivo di rivalutare e dare supporto a tutte le attività commerciali presenti nei cosiddetti «centri commerciali naturali», ovvero nei centri cittadini che ospitano storicamente i negozi più tradizionali e prestigiosi delle città. Una definizione nata in risposta all’avvento degli ipermercati e dei colossi della grande distribuzione: da ora in avanti i negozi potrebbero avere una possibilità in più di visibilità.
«Tutto il terziario ha subìto i riflessi della crisi in corso», ha spiegato durante la presentazione Giandomenico Di Sante, presidente Confcommercio, «ma la nostra attenzione è stata sempre alta e rivolta verso i piccoli commercianti del centro, per questo abbiamo accolto e sponsorizzato con piacere il sito».
A sostegno dell’idea si sono schierati anche gli assessori al commercio di Comune e Provincia, Mario Cozzi e Ezio Vannucci, che hanno ribadito la necessità di interagire con le associazioni di categoria per sostenere il commercio e le attività produttive. Il progetto - che aspira a creare un vero e proprio network nazionale dei centri commerciali naturali - non parte a caso da Teramo e dall’Abruzzo.
«Questa è la regione del centrosud», ha spiegato Carlo Miccoli della Euromind, «con la più alta concentrazione di grande distribuzione in base al numero di abitanti, i grandi centri hanno fatto terra bruciata intorno, ecco perché il nostro progetto inizia in particolare da Teramo».
La Confcommercio inizierà da Teramo la campagna di informazione e di adesione per far conoscere il portale ai commercianti e cercare di coinvolgerli.
Avere il proprio spazio costerà 180 euro all’anno, con la possibilità di inserire e modificare da soli i propri contenuti, anche con immagini e video: aprendo la home page del sito sarà possibile cercare i negozi in base alla regione, alla città, alla categoria e alla marca. Il 10% della somma di adesione al portale sarà invece reinvestita da parte della Confcommercio per gli associati, al fine di mettere in campo iniziative e servizi a loro dedicati.
«In tutto ciò non ci siamo dimenticati dell’Aquila» ha spiegato Giammarco Giovannelli, vice presidente Confcommercio Teramo, «infatti ai commercianti aquilani sarà offerto lo spazio sul sito gratuitamente per i prossimi tre anni. Sappiamo che molti hanno dovuto cambiare sede o ne stanno cercando una nuova e con il portale sarà più facile per i clienti localizzarli».