Iachini aggredito, denunciati 5 tifosi
Primo rapporto dei carabinieri n Procura, accusati di lesioni e minacce nei confronti dell’ex presidente del Teramo Calcio
TERAMO. Indagini serrate, alcuni video dei fatti e tante testimonianze: la cronaca prende forma con i primi cinque tifosi denunciati per l’aggressione all’ex presidente del Teramo Calcio Franco Iachini i cui nomi compaiono nel rapporto che i carabinieri hanno rimesso in Procura. Ai cinque vengono contestate le ipotesi di lesioni personali e minacce.
Nel primo rapporto all’autorità giudiziaria (fascicolo del pm Enrica Medori) le indagini meticolose dei carabinieri della compagnia di Teramo ricostruiscono l’aggressione avvenuta giovedì sera.
Per gli investigatori si è trattato di una sorta di spedizione organizzata dopo che il gruppo di tifosi che ha agito è stato con grande probabilità informato della presenza di Iachini a Ioanella, una frazione di Torricella Sicura, dove giovedì sera era in corso una sagra. Secondo la ricostruzione fatta dai militari i fatti sarebbero avvenuti poco dopo le 22.30. Iachini era seduto in compagnia di altre persone quando improvvisamente sarebbe stato accerchiato da una ventina di persone che avrebbero iniziato ad insultarlo per le sorti del Teramo Calcio escluso dal campionato di serie C. Prima parole grosse e poi, in un crescendo, l’aggressione fisica. L’ex presidente, nel momento in cui avrebbe cercato di allontanarsi, sarebbe stato colpito alla nuca con degli schiaffi. Quando sono arrivati i carabinieri, chiamati da alcuni presenti, c’è stato un immediato fuggi fuggi generale. Quello rimesso in Procura è solo un primo rapporto sui fatti e non è escluso che nei prossimi giorni potrebbero esserci anche altri denunciati. Intanto, a tutela dell’ex presidente biancorosso, nel corso di una riunione che si è svolta venerdì mattina in questura alla presenza di tutte le forze dell’ordine sono state adottate le prime misure di protezione per Iachini con particolari controlli.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Nel primo rapporto all’autorità giudiziaria (fascicolo del pm Enrica Medori) le indagini meticolose dei carabinieri della compagnia di Teramo ricostruiscono l’aggressione avvenuta giovedì sera.
Per gli investigatori si è trattato di una sorta di spedizione organizzata dopo che il gruppo di tifosi che ha agito è stato con grande probabilità informato della presenza di Iachini a Ioanella, una frazione di Torricella Sicura, dove giovedì sera era in corso una sagra. Secondo la ricostruzione fatta dai militari i fatti sarebbero avvenuti poco dopo le 22.30. Iachini era seduto in compagnia di altre persone quando improvvisamente sarebbe stato accerchiato da una ventina di persone che avrebbero iniziato ad insultarlo per le sorti del Teramo Calcio escluso dal campionato di serie C. Prima parole grosse e poi, in un crescendo, l’aggressione fisica. L’ex presidente, nel momento in cui avrebbe cercato di allontanarsi, sarebbe stato colpito alla nuca con degli schiaffi. Quando sono arrivati i carabinieri, chiamati da alcuni presenti, c’è stato un immediato fuggi fuggi generale. Quello rimesso in Procura è solo un primo rapporto sui fatti e non è escluso che nei prossimi giorni potrebbero esserci anche altri denunciati. Intanto, a tutela dell’ex presidente biancorosso, nel corso di una riunione che si è svolta venerdì mattina in questura alla presenza di tutte le forze dell’ordine sono state adottate le prime misure di protezione per Iachini con particolari controlli.
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