Il cantiere lumaca sul lungomare

GIULIANOVA. «I lavori per rimettere a posto il marciapiede del lungomare procedono molto lentamente. Nel cantiere centrale c'è un solo operaio e quindi, di questo passo, le cose andranno per le lunghe». Lo sostiene il consigliere comunale del Pdl Gianluca Antelli, che aggiunge: «Questi lavori non sono proprio a costo zero come sostiene l'amministrazione comunale».

Antelli, infatti, si domanda: «Chi risarcirà ai titolari di attività il disagio patito a più riprese e chi il danno all'immagine che la città sta ancora subendo per scelte sbagliate? I cittadini, i commercianti e i turisti patiscono ancora una volta il dilettantismo di chi li amministra». I lavori sul marciapiede ovest del lungomare centrale sono cominciati lunedì 7 giugno con la rimozione della graniglia composta da elementi naturali, colla e resina presente su tutto il percorso che va dall'hotel Cristallo fino al bar Nettuno: circa ottocento metri.

Anche i paletti in acciaio presenti sulla passeggiata, oggetto di critiche sin dalla posa in opera, verranno sostituiti in quanto troppo frequentemente oggetto di azioni vandaliche. Secondo i tecnici comunali, l'intervento dovrebbe terminare entro la fine di giugno. Qualche imprenditore con esercizio sul lungomare si è lamentato, sostenendo: «I lavori si potevano anticipare o anche posticipare, visto che creano molti problemi ai pedoni». 

Antelli ricorda che anche il mercato del giovedì procura danni al lungomare monumentale, visto che alcuni ambulanti parcheggiano sugli spazi verdi rovinando il travertino divisorio. «In questo modo viene bloccato il Lido dal punto di vista viario», sostiene Antelli, che aggiunge: «Il mercato è sprovvisto di bagni chimici, in barba alle più elementari norme igienico-sanitarie. E manca una task-force per la raccolta dei rifiuti durante i fine settimana visto che i cassonetti, in più punti, sono stracolmi già dalla domenica mattina. Non è un bello spettacolo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA