Edizione digitaleIl Csa: «Compito impossibile per gli agenti»
La circolare del prefetto Fabrizio Stelo non è passata in osservata al Csa. Il sindacato, richiamando la normativa che esclude i vigili urbani dal novero delle forze di polizia, sottolinea l’impossibi...
La circolare del prefetto Fabrizio Stelo non è passata in osservata al Csa. Il sindacato, richiamando la normativa che esclude i vigili urbani dal novero delle forze di polizia, sottolinea l’impossibilità da parte di questi ultimi a garantire i servizi di sicurezza stradale sgravando gli altri Corpi. «I Comuni, nonostante le disposizioni di legge e le numerose specifiche sentenze anche del Tar Abruzzo e del Consiglio di Stato, continuano a conferire l’incarico di comandante o responsabile di polizia locale a personale non apicale», afferma il coordinatore provinciale del Csa Fabrizio Durante, «ad assegnare al personale di polizia locale compiti impropri o vietati, come rilascio di contrassegni per i disabili, autorizzazioni di passi carrabili, ztl, occupazioni di suolo pubblico e altri atti, a impiegare nelle attività operative di polizia stradale gli addetti delle municipali da soli, a non assicurare la funzione di polizia locale neanche attraverso forme di gestione associata e a non mantenere la dotazione organica effettiva in servizio. È improbabile, se non impossibile allo stato attuale, che la polizia locale possa svolgere il servizio richiesto dal prefetto: garantire l’intervento della polizia locale in caso di sinistro stradale sul territorio urbano nell’arco dell’intera giornata ed in particolare in coincidenza dei fine settimana. I sindaci informino il prefetto della situazione della polizia locale». (a.d.p.)