«Il ministro Franceschini salvi la Riccitelli»

TERAMO. La politica si mobilita per salvare la società dei concerti Primo Riccitelli dopo che il ministero ha deciso di tagliare i finanziamenti mettendone a rischio la sopravvivenza. Il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino e il sindaco Maurizio Brucchi, scrivono al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, mentre il parlamentare Paolo Tancredi presenterà un’interrogazione. I politici teramani chiedono di trovare una soluzione che permetta di salvare l’attività dell’associazione musicale, da 37 anni protagonista della cultura teramana ed abruzzese. L’esclusione dal finanziamento, motivata con la bassa valutazione artistica formulata dalla commissione ministeriale per lo spettacolo, trova in completo disaccordo Di Sabatino e Brucchi, i quali evidenziano l’importanza della produzione artistica messa in campo dalla Riccitelli nel corso degli anni. I due sottolineano come il taglio avrà effetti negativi sulla realizzazione della stagione concertistica 2015/2016, con conseguente perdita di pubblico e di indotto economico; sulla copertura del deficit di bilancio originato dalla mancanza di finanziamento statale, dopo aver svolto la maggior parte delle attività concertistiche programmate nel 2015; sulla tutela dei dipendenti e sulla possibilità di realizzare nuove stagioni nei prossimi anni. «Spetta a lei ministro», scrivono Di Sabatino e Brucchi, «scrivere la pagina successiva di questa narrazione così amara e desolata, naturalmente se riterrà di voler e dover intervenire in un ambito che sappiamo le è particolarmente caro del quale, siamo certi, non ha voluto e non vorrà siglare una fine così ingloriosa. Noi, nella nostra qualità di amministratori di un territorio già fortemente in crisi, pericolosamente impoverito e penalizzato oltre misura, non possiamo che riporre in lei le ultime speranze perché non si consumi lo scempio annunciato». Sulla vicenda interviene anche Tancredi, che annuncia un’interrogazione a riguardo. «La decisione di escludere la Riccitelli dal finanziamento Fus per la stagione concertistica 2015-2017 è assolutamente inspiegabile», afferma. «Come può ritenersi di basso contenuto artistico l’attività svolta dalla Riccitelli, che per storia e qualità è forse la più importante società della provincia di Teramo? Mi auguro che si tratti di un mero errore del quale ci si ravveda a stretto giro». (s.p.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA