Il parcheggio gratis è senza segnali
Ecco perché il mega impianto resta deserto e il Comune vuole venderlo
TERAMO. Il parcheggio gratuito non ha un cartello che lo indica. E' il primo all'ingresso della città, ma è come se non ci fosse: chi entra a Teramo, infatti, a causa della segnaletica assente, non sa che in piazza Donatori di sangue esiste, da cinque mesi, un parcheggio sotterraneo. E' stato inaugurato lo scorso 18 febbraio, dopo otto anni di rinvii e varie denunce fatte dal Centro.
Il bunker a due piani da 44 posti auto è costato 550 mila euro. Con il passare dei giorni si è trasformato in un parcheggio-fantasma. Nelle vie limitrofe (via Po, via De Gasperi, via Fonte Regina, viale Crispi) non c'è traccia di un cartello che indichi come raggiungerlo. Il risultato di tutto questo è che quel parcheggio nessuno l'utilizza, neanche gratis. Il sistema automatico di controllo degli accessi non è attivo, ed è il segno che le tariffe che dovevano essere applicate in principio (50 centesimi per la prima ora di sosta, 40 per le ore successive, 4 euro per l'intera giornata e 2 per la metà) così come gli abbonamenti, sono state soppresse.
Ieri mattina, per esempio, si contavano appena 10 auto e un motorino al piano superiore (da 21 posti) e nessun veicolo al piano inferiore (ha 23 stalli). Facendo due conti questo parcheggio senza cartelli, incustodito e in stato di abbandono non sta fruttando incassi. Ecco perchè non si hanno notizie di qualche privato interessato alla sua gestione dopo che il Comune ha annunciato l'intenzione di venderlo. Nelle vicinanze di piazza Donatori di sangue, nel frattempo, i lavori su ponte San Francesco proseguono a rilento.
A 34 giorni dal loro inizio, infatti, gli operai si stanno occupando ancora del lato sinistro della carreggiata. Il marciapiede è pronto; resta da sistemare la pavimentazione poi si passarà all'intervento sul lato destro. Riusciranno i lavori ad essere completati entro la fine dell'estate?
Il bunker a due piani da 44 posti auto è costato 550 mila euro. Con il passare dei giorni si è trasformato in un parcheggio-fantasma. Nelle vie limitrofe (via Po, via De Gasperi, via Fonte Regina, viale Crispi) non c'è traccia di un cartello che indichi come raggiungerlo. Il risultato di tutto questo è che quel parcheggio nessuno l'utilizza, neanche gratis. Il sistema automatico di controllo degli accessi non è attivo, ed è il segno che le tariffe che dovevano essere applicate in principio (50 centesimi per la prima ora di sosta, 40 per le ore successive, 4 euro per l'intera giornata e 2 per la metà) così come gli abbonamenti, sono state soppresse.
Ieri mattina, per esempio, si contavano appena 10 auto e un motorino al piano superiore (da 21 posti) e nessun veicolo al piano inferiore (ha 23 stalli). Facendo due conti questo parcheggio senza cartelli, incustodito e in stato di abbandono non sta fruttando incassi. Ecco perchè non si hanno notizie di qualche privato interessato alla sua gestione dopo che il Comune ha annunciato l'intenzione di venderlo. Nelle vicinanze di piazza Donatori di sangue, nel frattempo, i lavori su ponte San Francesco proseguono a rilento.
A 34 giorni dal loro inizio, infatti, gli operai si stanno occupando ancora del lato sinistro della carreggiata. Il marciapiede è pronto; resta da sistemare la pavimentazione poi si passarà all'intervento sul lato destro. Riusciranno i lavori ad essere completati entro la fine dell'estate?
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