Il sindaco zittisce Montebello
Mastromauro: «Se lui non vede il mio impegno è un cieco»
GIULIANOVA. Ospedale, Mastromauro zittisce Flaviano Montebello: il sindaco rimanda al mittente le affermazioni dell'esponente del Pdl che aveva accusato il primo cittadino giuliese di trascurare i veri problemi della città, come quelli riguardanti la sanità e l'occupazione.
«La sua cecità è tale», ha affermato Mastromauro nei confronti di Montebello, «da non meritare alcuna replica riguardo al mio impegno per la città e per l'ospedale». Il consigliere provinciale, intervenendo in difesa dell'assessore regionale alla Sanità Lanfranco Venturoni e della futura realizzazione del nuovo ospedale giuliese, aveva criticato la condotta dell'amministrazione comunale, accusandola di fatto di immobilismo.
Affermazioni che, però, non sono piaciute a Mastromauro: «Invece di fare squadra per rendere concreta la possibilità di realizzare il nuovo nosocomio, e senza indignarsi, come sarebbe stato normale attendersi da un giuliese, per l'esclusione dei fondi occorrenti per la messa in sicurezza del nostro nosocomio, Montebello che fa? Con un masochismo difficile a comprendere, sceglie la strada dell'impallinatore miope che, senza colpire la selvaggina, arriva a spararsi sul piede, arrivando persino a goderne».
Il primo cittadino ha rincarato la dose sollevando un dubbio sull'operato di Montebello: «Piuttosto chiedo al consigliere provinciale cosa stia concretamente facendo per le palestre dell'Iti e del liceo scientifico che riapriranno i battenti tra meno di un mese». L'esponente del Pdl in Provincia, nelle sue osservazioni, aveva effettuato un confronto tra Giulianova e Roseto degli Abruzzi, evidenziando positivamente la vivacità del comune, anche in termini di crescita demografica.
«E' vero che sotto il profilo demografico Roseto conta più abitanti di Giulianova. Ma», ha ribattuto il sindaco, «negli ultimi tre anni il nostro tasso di crescita demografica è stato superiore rispetto a quello di Roseto. Dopo un lungo periodo di stagnazione, siamo quindi al cospetto di una svolta significativa connotata da una forte e interessante ripresa; un trend assolutamente positivo che senz'altro verrà tonificato dal nuovo Prg e con la realizzazione dei nuovi quartieri a nord e a sud di Giulianova».
«La sua cecità è tale», ha affermato Mastromauro nei confronti di Montebello, «da non meritare alcuna replica riguardo al mio impegno per la città e per l'ospedale». Il consigliere provinciale, intervenendo in difesa dell'assessore regionale alla Sanità Lanfranco Venturoni e della futura realizzazione del nuovo ospedale giuliese, aveva criticato la condotta dell'amministrazione comunale, accusandola di fatto di immobilismo.
Affermazioni che, però, non sono piaciute a Mastromauro: «Invece di fare squadra per rendere concreta la possibilità di realizzare il nuovo nosocomio, e senza indignarsi, come sarebbe stato normale attendersi da un giuliese, per l'esclusione dei fondi occorrenti per la messa in sicurezza del nostro nosocomio, Montebello che fa? Con un masochismo difficile a comprendere, sceglie la strada dell'impallinatore miope che, senza colpire la selvaggina, arriva a spararsi sul piede, arrivando persino a goderne».
Il primo cittadino ha rincarato la dose sollevando un dubbio sull'operato di Montebello: «Piuttosto chiedo al consigliere provinciale cosa stia concretamente facendo per le palestre dell'Iti e del liceo scientifico che riapriranno i battenti tra meno di un mese». L'esponente del Pdl in Provincia, nelle sue osservazioni, aveva effettuato un confronto tra Giulianova e Roseto degli Abruzzi, evidenziando positivamente la vivacità del comune, anche in termini di crescita demografica.
«E' vero che sotto il profilo demografico Roseto conta più abitanti di Giulianova. Ma», ha ribattuto il sindaco, «negli ultimi tre anni il nostro tasso di crescita demografica è stato superiore rispetto a quello di Roseto. Dopo un lungo periodo di stagnazione, siamo quindi al cospetto di una svolta significativa connotata da una forte e interessante ripresa; un trend assolutamente positivo che senz'altro verrà tonificato dal nuovo Prg e con la realizzazione dei nuovi quartieri a nord e a sud di Giulianova».
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