Il vecchio stadio resterà inagibile 

TERAMO. Anche se domani pomeriggio lo stadio Comunale ospiterà la nuova squadra cittadina “Città di Teramo” per un saluto ai tifosi sul campo da gioco, il “vecchio stadio”, come lo chiamano tutti, non è agibile neanche per gli allenamenti e continua a essere preda di un degrado irreversibile. Il progressivo abbandono verificatosi a partire dal 2008, dopo l’inaugurazione del Bonolis, dell’impianto datato 1929 e ubicato nel centro cittadino è la causa principale del suo deterioramento, e fin quando non si concretizzeranno gli interventi di riqualificazione progettati dal Comune non ci saranno possibilità di riutilizzo. Ma alcuni residenti che vivono a ridosso della struttura lamentano da tempo anche l’assenza di un’ordinaria manutenzione da parte del Comune, segnalando la presenza di vegetazione selvaggia che strasborda dalla tribuna che insiste sulla trafficata circonvallazione Spalato e l'avvistamento di roditori all’ingresso della curva ovest, sempre lungo la circonvallazione.
Tuttavia la situazione è migliorata all’ingresso principale della tribuna e sotto la curva est, zona che è stata oggetto di interventi programmati dal Comune, effettuati dalla Teramo Ambiente e che hanno riguardato anche le aree in prossimità degli altri cancelli. «Una ventina di giorni fa abbiamo pulito tutto lo spazio davanti all’ingresso e sotto la curva dove abbiamo trovato non solo erba, ma bottiglie e rifiuti vari», tiene a chiarire l’assessore alla manutenzione e gestione degli immobili comunali Valdo Di Bonaventura, «ora è rimasta della vegetazione che penzola dai muri, ma già è stato chiesto alla Team di rimuoverla e appena possibile sarà fatto». (a.d.f.)
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