L’ex portiere dell’Alba  muore: trovato positivo

TORTORETO. È ancora lutto nelle comunità di Alba Adriatica e Tortoreto e nello sport locale: ieri mattina un malore improvviso si è portato via a 61 anni Lanfranco Freddi, mentre si trovava nella sua casa. A nulla sono serviti i soccorsi immediati e la corsa in ambulanza. Dopo la morte è risultato positivo al Covid e per i familiari sono scattate le procedure di prevenzione.
Freddi è stato una figura di rilievo del calcio locale, come portiere in campo e poi impegnato in tanti ruoli tra le diverse categorie, dal mondo amatoriale fino alla serie D. Ma è ricordato soprattutto per il suo legame profondo con l’Alba Adriatica calcio, la squadra della città in cui era cresciuto e che non aveva mai smesso di seguire da vicino: come preparatore dei portieri e attualmente come dirigente e accompagnatore della società rossoverde che milita in Eccellenza. La stessa Alba calcio ha voluto inviare un messaggio di cordoglio, esprimendo profonda tristezza per la notizia e ricordando il buon esempio e la presenza che garantiva ai giocatori.
Freddi, per la sua grande passione calcistica, ha scritto pagine sportive in tutto il circondario e anche a Tortoreto. Qui viveva con la famiglia e lavorava da sempre, come dipendente del gruppo Las Mobili. Era quindi molto conosciuto, oltre che benvoluto, e la sua improvvisa scomparsa, per questo, ieri ha sconvolto due intere città, oltre al mondo del pallone, con centinaia di persone che si sono riversate sui social per ricordarlo e dimostrare vicinanza alla famiglia. I funerali si terranno domani mattina alle 10.30 nella chiesa Madonna di Fatima a Salino di Tortoreto.
Luca Tomassoni
©RIPRODUZIONE RISERVATA.