L'università di Teramo al voto, trionfa il listone: 14 seggi su 15

Nel consiglio degli studenti rimane fuori l’Udu. Affluenza in calo, alle urne solo in 1.700

TERAMO. E’ stato confermato anche nella seconda e ultima giornata il calo di affluenza degli studenti dell’ateneo teramano per il voto che li ha visti impegnati nell’elezione dei rappresentanti nel consiglio degli studenti e nei consigli di facoltà e dei vari corsi di laurea. Sono stati in totale poco meno di 1.700 coloro che si sono recati ieri e martedì alle urne negli otto seggi allestiti nelle diverse facoltà, sia a Teramo che nelle sedi distaccate di Avezzano, Mosciano e Giulianova. Il numero totale relativo all’affluenza si è attestato a 1.677 studenti, dei quali 950 nella prima giornata e la restante parte ieri. Così si è distribuita l’affluenza nelle varie facoltà: sono stati in 585 a votare a Giurisprudenza, 265 a Scienze politiche, 270 a Scienze della comunicazione, 207 a Bioscienze e 350 a Medicina Veterinaria. Il dato è in leggero calo rispetto a quello dell’ultima tornata elettorale, quando a votare erano stati circa 2.000 studenti. A votare è stato stavolta quindi quasi uno studente su cinque a fronte di un numero complessivo di aventi diritto al voto che è di 7.163 studenti per il consiglio degli studenti e per i consigli di facoltà e di 5.592 studenti per l'elezione dei consigli dei corsi di studio.

Il primo risultato emerso dallo scrutinio, iniziato ieri pomeriggio subito dopo la chiusura delle urne, è una sostanziale vittoria delle liste tra di loro apparentate “Studenti di Avezzano-Saturno-Lista Aperta” (Giurisprudenza), "Thesis - Unite Studenti Turismo e Sport" (Scienze politiche), “Saturno-Progetto Bioscienze" (Bioscienze), “Prospettiva studentesca” (Veterinaria) e Thesis (Scienze della Comunicazione). E’ questo il “listone” che ha sbancato il consiglio degli studenti conquistando ben 14 dei 15 seggi del Consiglio degli studenti. L’altro seggio è andato al gruppo “Azione universitaria-Il Latitante”. che lo ha conquistato alla facoltà di Giurisprudenza correndo da solo. Da sola ha corso anche l’Udu (Unione degli universitari) – alleata con il Cau solo a Scienze politiche – che però non è riuscita a conquistare alcun rappresentante all’interno dell’organo. Per capire nomi e composizione del nuovo consiglio bisognerà attendere i prossimi giorni, così come per sapere i nomi di tutti gli eletti nei consigli di facoltà (8 a Bioscienze, 13 a Giurisprudenza, 10 a Veterinaria, 8 a Scienze della Comunicazione e 9 a Scienze politiche) e nei vari consigli dei corsi di laurea, ma la tendenza di massima dovrebbe ricalcare il risultato emerso per il consiglio degli studenti.

Barbara Gambacorta

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