La Provincia approva il piano di spesa per i prefabbricati ad uso del Convitto Delfico

26 Novembre 2024

L'istituto era stato posto sotto sequestro lo scorso 3 ottobre per vulnerabilità sismica

TERAMO. La Provincia ha approvato il piano di spesa per l'acquisto dei prefabbricati destinati al Convitto Delfico, dopo che lo sgombero e il sequestro dello scorso 3 ottobre ne avevano sancito l'inagibilità. Il palazzo storico, che ospita il Convitto, una scuola elementare, una media e tre scuole superiori, conta complessivamnte 1200 studenti. Era stato posto sotto sequestro dalla Procura di Teramo a seguito di una relazione ministeriale che registrava condizioni non idonee alla sicurezza in relazione alla staticità dell'edificio e alla sua vulnerabilità sismica.

la Provincia, si legge in una nota, sta mettendo a punto l'istanza di revoca del sequestro seguendo la linea tracciata dai tecnici incaricati delle perizie difensive. Nel frattempo, però, attraverso l'acquisto delle strutture modulari intende offrire una soluzione temporanea al Convitto nel caso in cui i tempi della giustizia si allungassero. In questa eventualità, i prefabrricati ospiterebbero i posti letto, la mensa e il refettorio in maniera da restituire al Convitto la sua funzione primaria, che è quella di ospitare i convittori.

l presidente della Provincia, Camillo D'Angelo, spiega: "La Provincia ha la responsabilità di trovarsi pronta a percorrere tutte le strade possibili per garantire una sede al Convitto Delfico, tenendo bene in mente che la soluzione alberghiera non assolve alla funzione primaria del Convitto e certamente non facilita le nuove iscrizioni". "Quindi - prosegue il presidente della Provincia - mentre la via giudiziaria fa il suo corso e verifichiamo altre ipotesi, come quella recente dell'Asp 1 che ringraziamo per la proposta dell'immobile di via Taraschi, abbiamo adottato le procedure amministrative e finanziarie per una sede temporanea modulare. Perché anche le procedure hanno una loro tempistica; con gli atti approvati non siamo obbligati ad assegnare la gara se le condizioni si modificassero, ma saremo pronti, se, in caso contrario, non vi fosse alternativa".

Francesco Ranieri, il dirigente tecnico del settore Lavori pubblici, ha firmato la determina che disciplina fornitura e posa in opera delle strutture prefabbricate. La spesa complessiva prevista dal disciplinare di gara è pari a 1 milione 342 mila euro; La copertura viene assicurata con il 10% delle somme stanziate con ordinanza speciale del Commissario Sisma 2016 n.31 del 31/12/2021 che prevede che una parte dei finanziamenti possa essere utilizzata per locazioni e trasferimenti durante i lavori di adeguamento sismico delle scuole.