Lo striscione di protesta lasciato davanti all'hotel insieme a letame, terra e paglia

GIULIANOVA

Letame davanti all'hotel dell'assessore

Striscione del gruppo anarchico Campetto occupato, per protestare contro la scelta di far svolgere nell'albergo i colloqui di lavoro per fast food

GIULIANOVA. Non si placa la polemica per i colloqui per le 55 assunzioni per il fast food, che si stanno svolgendo in questi giorni all’interno dell’hotel , il cui titolare è l’attuale assessore comuinale al Turismo. Ieri mattina, infatti, davanti all’entrata della struttura ricettiva sono stati scaricati letame, terra e paglia, con l’aggiunta di uno striscione affisso dai ragazzi del gruppo anarchico Campetto occupato, per protestare contro questa scelta.

«Una città già in mano a un uso privatistico che hanno fatto in questi anni i proprietari del centro del lido, che oggi aggiunge un altro tassello», si legge nella nota di Campetto occupato.

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