Lorenzin a Teramo: "Sicurezza e potabilità delle acque priorità del governo"
All'inaugurazione del nuovo acceleratore lineare dell'ospedale Mazzini, il ministro della Salute ha assicurato la massima garanzia su quanto avviene nel traforo
TERAMO. Durante la visita all'ospedale Mazzini di Teramo, dove oggi è stato inaugurato il nuovo acceleratore lineare, il ministro della Salute Beatrice Lorenzin è stata intervistata dalla giornalista del Centro Antonella Formisani sullo stato di salute delle acque provenienti dal traforo, dove ha sede il Laboratorio di fisica nucleare dell'Istituto nazionale di Fisica nucleare (Infn).
Il ministro era al corrente dell'emergenza vissuta dalla città e dalla provincia di Teramo il giorno prima, quando su disposizione del Sian della Asl è stata interrotta l'erogazione dalle sorgenti del Gran Sasso e vietato per diverse ore l'uso alimentare dell'acqua del Ruzzo in 32 Comuni. "La sicurezza e le opere di messa in sicurezza sono una priorità per il governo, per la Regione Abruzzo e per la società che gestisce l'autostrada, ognuno per le sue competenze", ha risposto la Lorenzin. "Per quello che mi riguarda come sistema salute teniamo alta l'attenzione per dare la massima garanzia sulla potabilità delle acque, e anche per continuare gli straordinari studi che vengono fatti nel Gran Sasso, dove c'è una struttura blindata e in assoluta sicurezza". Dopo l'inaugurazione del nuovo strumento diagnostico, il ministro si è fatto fotografare con tutta l'equipe medica e tecnica e subito dopo è ripartita per Roma.