«Lungomare, la minoranza arriva tardi»
Tortoreto, il vice sindaco Del Sordo replica alle contestazioni: «Il progetto era pronto già nel 2023»
TORTORETO. «I lavori per il lungomare Sirena a Tortoreto non dividono la nostra infrastruttura in zone di serie A e B, tanto che interventi di miglioramento hanno riguardato la zona sud di recente». Il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Arianna Del Sordo risponde alle opposizioni che sul nuovo lungomare avevano lamentato parzialità d’intervento e mancato coinvolgimento. La questione riguarda la progettazione esecutiva della zona centrale, opera da due milioni e 200mila euro. «La riqualificazione del lungomare», ricorda l’assessore, «ha preso forma grazie a fondi assegnati nel 2021, è stata portata all’attenzione del consiglio comunale a luglio 2022 per la variazione al bilancio di previsione e nel 2023 c’è stata la delibera di approvazione dello studio di fattibilità e di approvazione del progetto definitivo. Dunque tutti sapevano, minoranze comprese. Hanno fatto passare tanto tempo i consiglieri per arrivare a consegnare i loro suggerimenti». Del Sordo sottolinea come diversi accorgimenti siano stati calati già nella progettazione in corso. «Appare gratuito e infondato evocare “tagli dei nastri propagandistici”. Il taglio dei nastri significa raggiungere degli obiettivi. Per quando riguarda il pontile si è in una fase molto preliminare. Il piano triennale opere pubbliche 2023/2025 prevede il prosieguo dell’intervento su tutto il lungomare, piano che il consiglio comunale conosce, compresi i consiglieri D’Amelio, Del Sasso e Di Bonaventura, senza dimenticare che alcuni interventi sulla zona sud sono stati realizzati e nel piano triennale 2025-2027 sono stati inseriti interventi fino a via Napoli».
Alex De Palo