Maltempo, il Comune di Teramo ha già speso 250mila euro
È la somma stanziata in giunta per coprire gli interventi fatti nell’emergenza
TERAMO. Il Comune ha già speso 250mila euro per l'emergenza maltempo. La cifra è indicata nella delibera approvata ieri dalla giunta per la copertura economica degli interventi realizzati in somma urgenza dopo l'epocale nevicata di metà gennaio. In particolare i lavori hanno riguardato la messa in sicurezza di frane che hanno interessato contrada Mezzanotte, il versante tra via De Gasperi e via Fedele De Paulis a Coste Sant'Agostino e i parchi fluviali. L'esborso è servito anche a finanziare gli interventi necessari di messa in sicurezza su alberi e altra vegetazione pericolanti e per il ripristino con asfalto a freddo della viabilità nei punti più compromessi del territorio comunale. Il conto deliberato ieri dalla giunta sarà comunque inoltrato alla Regione e al ministero delle Infrastrutture a titolo richiesta di rimborso.
Legato all'emergenza maltempo è anche il consolidamento del percorso alternativo che consente ai residenti di contrada Mezzanotte di raggiungere il centro. La strada che sbuca alla Cona, nei pressi del deposito dei bus Tua, attraversa un ponte che già nelle settimane scorse era stato ritenuto inadeguato a sostenere i carichi dei mezzi pesanti diretti ad alcune aziende agricole sulla collina in frana. Dal Genio militare non sono arrivate risposte utili al consolidamento della struttura esistente o a realizzarne una nuova, sebbene provvisoria, che risultasse più sicura. L'unica soluzione che resta al Comune è dunque l'apertura di un guado alternativo al ponte. Per questo l'amministrazione ha avviato la predisposizione di un progetto di massima da inviare alla Protezione civile nazionale allo scopo di ottenere finanziamenti con cui realizzare l'opera. «La procedura non sarà breve», spiega l'assessore ai lavori pubblici Franco Fracassa, «ma è la più rapida e la sola al momento possibile per risolvere il problema».
A tutt'altro argomento si riferisce un'ulteriore delibera approvata ieri dalla giunta Brucchi. Con questo provvedimento, infatti, l'amministrazione ha avviato il percorso per sottoscrivere l'accordo di programma con l'ateneo e l'azienda per il diritto allo studio dell'università (Adsu), finalizzato alla convocazione della conferenza dei servizi necessaria al cambio di destinazione d'uso dell'ex rettorato di via Crucioli. Questo passaggio permetterà all'Adsu di partecipare al bando del ministero dell'Università per i fondi con cui effrettuare la riqualificazione lo storico immobile e trasformarlo in Casa dello studente.
In conclusione di seduta la giunta ha dato il via libera all'organizzazione della tradizionale fiera di San Giuseppe che si terrà domenica 19 marzo lungo i corsi e nelle piazze principali del centro storico. (g.d.m.)
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