TERAMO
Mamma non vaccinata, condizioni gravi ma stabili dopo il parto cesareo ad Ancona
Il piccolo, nato alla 32esima settimana, è ricoverato nel reparto di Terapia intensiva neonatale. Lei sta lottando contro il Covid
TERAMO. Si stabilizzano le condizioni della mamma di 30 anni di Teramo, non vaccinata contro il Covid e affetta da polmonite interstiziale bilaterale da virus, che il 27 gennaio scorso aveva dato alla luce un bimbo all'ospedale di Ancona con taglio cesareo alla 32/a settimana di gestazione.
La donna, abruzzese del Teramano e di origini cinesi, è ricoverata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale regionale di Torrette, dove era stata trasferita dopo il parto dalla Rianimazione pediatrica dell'ospedale materno infantile "Salesi" di Ancona, e lotta ancora contro il Covid. Il quadro clinico della 30enne, peggiorato dopo il parto, si è ora stabilizzato. La donna resta in prognosi riservata e in gravi condizioni. In prognosi riservata anche il bambino, nato pre-termine e non positivo al Covid, ricoverato nel reparto di Terapia intensiva neonatale del Salesi. I medici fanno sapere che il piccolo, del peso di poco più di 1 chilo, necessita di supporto ventilatorio a causa della condizione di prematurità in cui è venuto alla luce.