Manca il personale, resta chiuso per due giorni l’ufficio tecnico 

I dipendenti dell’ente sono scesi sotto gli 80. Giorgini: «Sappiamo bene che la situazione è critica, dopo l’estate arriveranno quattro rinforzi e poi faremo concorsi per almeno dieci nuove assunzioni»

GIULIANOVA. La chiusura dell’ufficio tecnico del Comune di Giulianova per due giorni, martedì scorso e oggi, riporta alla luce il problema della carenza di personale dell’ente. Al momento i dipendenti in servizio nei vari settori sono meno di 80, e sono previsti diversi pensionamenti nei prossimi mesi. Mancano anche i lavoratori interinali scaduti da mesi e servizi essenziali, come l’accesso agli atti edilizi, sono bloccati. Cittadini e operatori si lamentano (qualcuno, sull’avviso di chiusura dell’ufficio, ha scritto “meno eventi, più dipendenti”). Secondo i dati, facilmente reperibili sul sito istituzionale del Comune, a dicembre 2018, alla fine del secondo mandato dell’ex sindaco Francesco Mastromauro, i dipendenti in servizio erano 110 ed erano previste anche circa 80 assunzioni, ma ora il personale si è notevolmente ridotto e tornare ai livelli di prima non è semplice.
L’attuale amministrazione è consapevole della situazione critica del personale, anche se l’assessore al personale, Paolo Giorgini, evidenzia che, durante la pandemia Covid, il Comune di Giulianova è stato uno dei pochi a indire concorsi. «Abbiamo cercato così di tamponare una situazione che sappiamo essere critica», precisa Giorgini, «ma un aspetto da sottolineare è che molti giovani fanno concorsi in più enti, e poi magari vengono assunti nel nostro Comune, ma dopo sette o otto mesi si trasferiscono in altri Comuni o in Regione, e noi ci ritroviamo con posti vacanti». L’ufficio che ha più problemi è sicuramente quello tecnico, e per questo Giorgini annuncia nuove assunzioni. «A settembre», evidenzia, «nell’ufficio tecnico entreranno quattro nuove persone, dunque dopo l’estate ci sarà un po’ più di stabilità. Siamo però consapevoli che le problematiche restano, e prevediamo tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 altri concorsi per almeno 10 nuove assunzioni nei vari settori dell’ente. Ad esempio, entro fine anno, dovremmo assumere tre o quattro nuovi vigili urbani, altro settore da potenziare».
Giorgini evidenzia infine la mancanza, ad oggi, di circa dieci lavoratori interinali a cui sono scaduti i contratti, che potranno essere riassorbiti solo con l’approvazione del rendiconto 2023. «È prevista per il 30 luglio, nel prossimo consiglio comunale», aggiunge Giorgini, «e così, in questo modo, queste dieci persone potranno rientrare nei loro posti. L’efficienza del personale è fondamentale per il buon funzionamento di qualsiasi ente».
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