ma per l’entrata in funzione serve l’inserimento nella rete nazionale 

Martinsicuro, stazione ferroviaria pronta entro l’anno

MARTINSICURO. La costruenda stazione ferroviaria di Martinsicuro prende sempre più forma: i lavori sono quasi conclusi. La ditta D’Adiutorio di Montorio, la stessa che ha realizzato l’adiacente...

MARTINSICURO. La costruenda stazione ferroviaria di Martinsicuro prende sempre più forma: i lavori sono quasi conclusi. La ditta D’Adiutorio di Montorio, la stessa che ha realizzato l’adiacente sottopasso di via Colombo, dovrebbe riconsegnare i lavori entro fine novembre rispettando, anzi anticipando, il cronoprogramma. La durata dei lavori era stata fissata in 450 giorni, con la riconsegna dell’opera prevista a fine maggio del 2023. Sono state ultimate le opere principali del progetto: le passerelle a ridosso dei binari, la recinzione e il sottopasso dei binari: mancano soltanto lavori secondari.
Dice il sindaco Massimo Vagnoni: «Come strutture siamo in anticipo, ma poi è necessario che la nuova stazione venga inserita nella rete ferroviaria nazionale. Sono costantemente in contatto con Rfi per superare questo ultimo passaggio con la speranza che per fine anno la tanto attesa stazione ferroviaria sia operativa e a disposizione di turisti e cittadini». Sui social c’è chi ha esultato annunciando l’apertura della stazione entro fine anno, ma non è ancora certo che sarà così. Sicuramente la fermata sarà operativa per l’estate del prossimo anno anche in ottica turistica.
L’opera ha avuto un costo di circa due milioni di euro, finanziata al 50% ciascuno dalla Regione Abruzzo e da Rfi. Un’opera su cui si sono battuti gruppi politici, associazioni e semplici cittadini di Martinsicuro: battaglia iniziata da un apposito comitato, guidato da Mauro Paci, quando alla guida della cittadina il sindaco era Paolo Camaioni.
Sandro Di Stanislao