il furto
Martinsicuro, un buco nel muro per scassinare le slot
Il colpo è stato messo a segno nel centro commerciale il Grillo di Villa Rosa. Bottino ancora da quantificare, ingenti i danni
MARTINSICURO. Ai ladri fanno gola i soldi delle slot machine. Ancora una volta i banditi hanno assaltato una sala giochi per impossessarsi del denaro contenuto nelle macchinette. Non è stato un semplice furto con spaccata quello messo a segno due notti fa lungo la costa vibratiana; la banda, infatti, è entrata in azione facendo un enorme buco nel mnuro che divide due negozi del centro commerciale “Il Grillo” di Villa Rosa di Martinsicuro.
Dopo essersi introdotti nel negozio Iper Family che si trova nel blocco commerciale più nascosto e, quindi, lontano dalla strada e da occhi indiscreti, i ladri hanno sfondato una parete divisoria per entrare nell’attigua sala slot “Sala Marco s.r.l.s.”, dove hanno scassinato i videogiochi presenti. Dunque, non era il bazar l’obiettivo ma l’esercizio accanto. Armati di mazza e picconi, i banditi hanno rotto il muro in mattoni e lana di vetro praticando un foro ad altezza d’uomo. Poi, sono andati dall’altra parte dove c’erano i videopoker. I ladri hanno passato in rassegna uno ad uno i giochi ripulendo i cassetti dal denaro delle giocate. Erano una decina, tutti danneggiati. Dalle macchinette hanno asportato il denaro contante il cui ammontare è in corso di quantificazione. Al di là del denaro, sono stati fatti danni importanti sia alle strutture murarie che alle apparecchiature. L’esercizio commerciale non sarebbe assicurato.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Martinsicuro diretti dal luogotenente Antonio Romano che procedono con le indagini. Sono state acquisiti i filmati delle telecamere di videosorveglianza per cercare di agevolare le ricerche della banda del buco che ha messo a segno il colpo. A chiamare le forze dell’ordine, ieri mattina, sono stati i dipendenti dell’Iper Family. Nel corso dell’anno sono stati messi a segno altri furti ai danni di sale scommesse e videogiochi. Lo scorso dicembre venne presa di mira una sala giochi di Alba Adriatica dove furono rubati circa mille euro e alcune settimane dopo toccò ad un esercizio pubblico di Corropoli, dove le macchinette vennero poi trovare abbandonate in una zona di campagna a Tortoreto. Lo scorso mese venne arrestato un macedone 24enne in un’altra sala scommesse di Alba Adriatica che provò a nascondersi per non farsi trovare dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobil, ma venne abbandonato dai suoi complici ed arrestato dai militari che lo trovarono nel bagno.
Alex De Palo
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