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Mercato ittico da riqualificare: la giunta dà il via al progetto
L’intervento prevede la sostituzione dei nastri e del sistema informatico per la gestione delle aste L’assessore Giorgini: «A breve inizieranno i lavori». Da investire nella struttura ci sono 659mila euro
GIULIANOVA. Partiranno a breve i lavori di riammodernamento del mercato ittico di Giulianova, uno dei più importanti della costa abruzzese, dove vengono battute le aste del pesce. È stato infatti appena approvato in giunta comunale il progetto redatto dall’ingegnere Gabriele Massimiani, dipendente dell’ente, per l’intervento di riqualificazione, finanziato da 659mila euro ottenuti tramite il Fondo di sviluppo e coesione. «Ormai ci siamo», conferma l’assessore al patrimonio Paolo Giorgini, «si tratta di lavori importanti che andranno a migliorare la funzione del nostro mercato ittico. Con i fondi a disposizione si rifaranno i nastri e anche la linea software». Un’ulteriore significativa modifica, già introdotta e rivelatasi efficace, è rappresentata dall’utilizzo di contenitori in plastica riciclabili e dotati di microchip per la conservazione del pescato, al posto delle classiche cassette in polistirolo. La gestione del mercato per i prossimi tre anni è stata affidata al consorzio guidato da Nino Bertoni, presidente di Flag Costa Blu. Il Comune, infatti, aveva indetto una gara, che però non ha visto la partecipazione di cordate imprenditoriali e così si è proceduto a prorogare il servizio delle aste alla società consortile di Bertoni e le aste sono state affidate all’armatore Giovanni Massi. L’asta per l’assegnazione del servizio è andata deserta perché la gestione del mercato ittico ha costi che non tutti sono disposti a sostenere. Fino a dicembre dello scorso anno il direttore del mercato ittico è stato Gino Silvestro Gervasini, che dopo 32 anni di servizio è andato in pensione. Gervasini iniziò a lavorare al mercato ittico nel 1980, e nel 1992 ha cominciato a fare l’astatore.
In quel periodo si stabilì che i commercianti non potevano svolgere il ruolo di astatore, e così il Comune scelse Gervasini. In 32 anni non ha perso un’asta, e anche negli ultimi tempi, quando ci sarebbe stato bisogno di un altro astatore essendoci due linee, ha gestito due aste in contemporanea per garantire il servizio. Gervasini comunque ha lasciato ottimi collaboratori come Alfredo Esposito, e Massi garantisce un livello eccellente delle aste. Negli anni il mercato ittico di Giulianova ha acquisito sempre più importanza, e la clientela si è anche allargata. Fondamentali sono le aste a ridosso del periodo pasquale e soprattutto quella di Natale in cui si acquistano maggiori quantitativi di pesce tra cittadini e ristoratori.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
In quel periodo si stabilì che i commercianti non potevano svolgere il ruolo di astatore, e così il Comune scelse Gervasini. In 32 anni non ha perso un’asta, e anche negli ultimi tempi, quando ci sarebbe stato bisogno di un altro astatore essendoci due linee, ha gestito due aste in contemporanea per garantire il servizio. Gervasini comunque ha lasciato ottimi collaboratori come Alfredo Esposito, e Massi garantisce un livello eccellente delle aste. Negli anni il mercato ittico di Giulianova ha acquisito sempre più importanza, e la clientela si è anche allargata. Fondamentali sono le aste a ridosso del periodo pasquale e soprattutto quella di Natale in cui si acquistano maggiori quantitativi di pesce tra cittadini e ristoratori.
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