TERAMO

Minaccia la ex e la perseguita sui social, poi le graffia la macchina

Scatta il divieto di avvicinamento per un 41enne. Un altro episodio di violenza contro una donna sfocia nell'arresto di un 38enne

TERAMO. Perseguita la ex sui social, prima con ingiurie e minacce, poi si scaglia contro la sua auto parcheggiata sotto casa e le graffia la fiancata. Protagonista un 41enne di Teramo, già conosciuto alle forze dell’ordine: dopo la denuncia della donna ai carabinieri, nei suoi confronti è scattato il “divieto di avvicinamento a meno di 1 chilometro dalla vittima e dai suoi familiari”.

Gli atti persecutori, in base alla ricostruzione dei militari, sono andati avanti nel periodo da giugno ad agosto scorso. A chiedere aiuto alle forze dell'ordine è stata una donna di Teramo. I carabinieri della sezione operativa hanno appurato che l’uomo "reiteratamente ed anche utilizzando i canali social" ha ingiuriato, minacciato e molestato la vittima, a cui in passato era legato da una relazione sentimentale, "provocandole stati d’ansia e paura" e "un fondato timore per l’incolumità propria e della famiglia", così si legge sulla nota diffusa dai militari. L'episodio più eclatante pochi giorni fa, quando l’uomo ha danneggiato l’automobile della donna parcheggiata nei pressi della sua abitazione, causando graffi profondi lungo tutta la fiancata. La ricostruzione, così come riferita dalla vittima, ha trovato piena conferma nelle indagini svolte dai carabinieri della Compagnia di Teramo e dalla Procura. Il giudice per le indagini preliminari ha quindi disponsto nei confronti del 41enne la misura cautelare del divieto di avvicinamento a meno di 1 chilometro dalla vittima e
dai suoi familiari.

Un'altra misura cautelare, sempre per il delitto di atti persecutori, è scattata nei confronti di un 38enne di Teramo per episodi analoghi commessi nei confronti della donna di cui si era invaghito. L'uomo, gravato da precedenti specifici, era già sottoposto agli arresti domiciliari per lo stesso motivo. Ma ciò non gli aveva impedito di continuare a minacciare attraverso i canali social la sua vittima. I carabinieri, anche sulla base delle testimonianze raccolte, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere e hanno accompagnato il 38enne nel carcere di Lanciano, dove attualmente si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.