notaresco, la tragedia dopo quattro giorni 

Morto il 65enne che si è sparato davanti all’abitazione

NOTARESCO. Non ce l’ha fatta D.A., il 65enne pensionato di Notaresco che si è sparato un colpo di pistola alla testa nel giardino di casa in contrada Silvetta. L'uomo, che era stato ricoverato in...

NOTARESCO. Non ce l’ha fatta D.A., il 65enne pensionato di Notaresco che si è sparato un colpo di pistola alla testa nel giardino di casa in contrada Silvetta. L'uomo, che era stato ricoverato in coma nel reparto di rianimazione dell'ospedale Mazzini di Teramo, è morto ieri mattina alle 9. A trovare il 65enne in fin di vita era stata la figlia che si era precipitata nell'abitazione del genitore allarmata per non essere riuscita a contattarlo telefonicamente. Arrivata sul posto ha fatto l’amara scoperta. Immediati sono scattati i soccorsi e in poco tempo sono intervenute sul posto le ambulanze del 118 con gli operatori sanitari che hanno da subito accertato la gravità delle condizioni dell’uomo ferito a morte. Una volta trasferito in ospedale il 65enne era stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico e poi ricoverato nel reparto di rianimazione dove è morto a quattro giorni di distanza. I familiari di A.D. hanno raccontato che da poche settimane era deceduta anche la moglie e probabilmente questo potrebbe aver inciso sulla decisione del gesto estremo compiuto dal 65enne. (e.c.)