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Natale con gru e cantieri: niente luminarie sul corso
Il Comune punta a un allestimento più grande e attrattivo in piazza Martiri Filipponi: «Realizzeremo un vero e proprio villaggio per grandi e bambini»
TERAMO. Si è messa in moto la macchina organizzativa per gli eventi natalizi. Il Comune di Teramo, come ormai prassi da alcuni anni, è al lavoro per coordinare la squadra (composta da associazioni ed enti) che si occuperà di predisporre un calendario di appuntamenti capace di vivacizzare la città da fine novembre all'Epifania. L'assessore agli eventi Antonio Filipponi ha già avviato i primi incontri per pianificare il Natale teramano. Il programma e le scelte, soprattutto sotto il profilo logistico, quest'anno dovranno fare i conti con una condizione particolare del centro storico: la presenza di molti cantieri. Circostanza che condizionerà lo svolgimento di eventi e soprattutto l'illuminazione.
Proprio le luci sono state il primo oggetto di confronto nelle riunioni fra Comune e architetti: in particolare, lungo corso San Giorgio insistono gru e cantieri post sisma che non permetterebbero la collocazione di luminarie sospese. Questo sta portando verso l'ideazione di soluzioni alternative, come installazioni a terra capaci di dare luce e creare atmosfera senza interferire con mezzi e impalcature e in totale sicurezza. La volontà è di realizzare un allestimento nuovo e più attrattivo per piazza Martiri della Libertà. Il cuore della città, il salotto buono, dovrà essere accogliente e vivo più che mai proprio per bilanciare i disagi del corso principale. «La presenza dei cantieri ci porta verso una rivisitazione degli allestimenti ma anche delle proposte: quest'anno puntiamo a rendere ancora più vivace e centrale piazza Martiri», spiega l'assessore Filipponi, «torneranno di certo le casette di legno per la vendita di articoli natalizi e prodotti tipici, ma vorremmo ampliare l'offerta realizzando un vero e proprio villaggio: più casette e più attrazioni per grandi e bambini. Anche in quest'ottica stiamo facendo delle valutazioni sulla pista di pattinaggio: potrebbe essere sostituita o affiancata da altri spazi per il gioco e il divertimento». Torneranno i concerti, ma ancora le bocche sono cucite su possibili nomi e date. Confermata, intanto, la data dell'8 dicembre per l'accensione delle luminarie.(v.m.)
Proprio le luci sono state il primo oggetto di confronto nelle riunioni fra Comune e architetti: in particolare, lungo corso San Giorgio insistono gru e cantieri post sisma che non permetterebbero la collocazione di luminarie sospese. Questo sta portando verso l'ideazione di soluzioni alternative, come installazioni a terra capaci di dare luce e creare atmosfera senza interferire con mezzi e impalcature e in totale sicurezza. La volontà è di realizzare un allestimento nuovo e più attrattivo per piazza Martiri della Libertà. Il cuore della città, il salotto buono, dovrà essere accogliente e vivo più che mai proprio per bilanciare i disagi del corso principale. «La presenza dei cantieri ci porta verso una rivisitazione degli allestimenti ma anche delle proposte: quest'anno puntiamo a rendere ancora più vivace e centrale piazza Martiri», spiega l'assessore Filipponi, «torneranno di certo le casette di legno per la vendita di articoli natalizi e prodotti tipici, ma vorremmo ampliare l'offerta realizzando un vero e proprio villaggio: più casette e più attrazioni per grandi e bambini. Anche in quest'ottica stiamo facendo delle valutazioni sulla pista di pattinaggio: potrebbe essere sostituita o affiancata da altri spazi per il gioco e il divertimento». Torneranno i concerti, ma ancora le bocche sono cucite su possibili nomi e date. Confermata, intanto, la data dell'8 dicembre per l'accensione delle luminarie.(v.m.)