Palio del Barone, folla per il corteo 

Aperto l’evento simbolo di Tortoreto, il momento conclusivo ci sarà il 16 agosto

TORTORETO. Con la consegna del drappo della vittoria, realizzato dall’artista di San Benedetto del Tronto Grazia Carminucci, martedì sera si è aperta ufficialmente la 21ª edizione del Palio del Barone. Solenne, come da tradizione, la benedizione impartita in lingua latina da padre Gregorio, con l'avallo del notaio, impersonato da Diego Muscella. Dal 2001 il grande evento del comune di Tortoreto viene organizzato dall’associazione culturale “Due Torri”, presieduta da Ennio Guercioni. Tra un folto pubblico, con una rilevante presenza di turisti, il corteo storico medievale ha sfilato sul lungomare centrale aperto da trampolieri e tamburini di Tortoreto. Il barone e la baronessa (rappresentati per l’ultima volta da Berardo Ricchioni e Gabriella Pedicone) e la Gran dama, custode delle chiavi della città, sono stati accompagnati da tutta la corte: cavalieri, ancelle, uomini in arme. La serata è stata allietata dalle evoluzioni degli sbandieratori della città di Ascoli Piceno e dallo spettacolo della Compagnia Teatro del Ramino di Castignano (Ascoli).
Nella sfida preliminare dei giochi del Palio i due rioni storici di Terravecchia e Terranova, simbolicamente rappresentati dalla tortora e dal corvo, hanno ottenuto un punto a testa. Non resta che aspettare l’assegnazione del 21° drappo della vittoria prevista venerdì 16 agosto nel cuore del centro storico, dove si decreterà il vincitore della sfida tra le due contrade rivali. (a.d.p.)