Parolisi, il tribunale per i minori sospende la patria potestà

TERAMO. Il tribunale per i minori di Napoli ha sospeso la patria potestà a Salvatore Parolisi in attesa del giudizio definitivo. Gli stessi giudici hanno sospeso il provvedimento che finora ha permesso ai nonni paterni della figlia di Parolisi e Melania Rea di avere con loro la bimba ogni due settimane. Si conclude così a sorpresa una vicenda che ha accompagnato l'inchiesta sul delitto di Ripe di Civitella e che prevedeva per la settimana prossima un'udienza per definire la questione della patria potestà. Ma la decisione presa questa mattina a Napoli farà saltare anche questa udienza. La Procura per i minorenni era ricorsa contro un provvedimento preso dallo stesso tribunale nel mese di dicembre scorso. Nel ricorso viene ripetuto un elemento indiziario dell'accusa che, secondo la ricostruzione fatta da quest'ultima, vede la piccola nella macchina del padre mentre lo stesso Parolisi, sempre secondo l'accusa, pugnala 35 volte Melania Rea nel bosco delle Casermette a Ripe di Civitella. Sarebbe questo il passaggio chiave che ha determinato la decisione del tribunale per i minorenni.

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