Pesca con il fucile vicino alla riva: scoperto e multato

GIULIANOVA. Pescatori indisciplinati nel mirino della guardia costiera: nel corso dei controlli effettuati dall'ufficio circondariale marittimo di Giulianova, negli ultimi giorni sono state elevate...

GIULIANOVA. Pescatori indisciplinati nel mirino della guardia costiera: nel corso dei controlli effettuati dall'ufficio circondariale marittimo di Giulianova, negli ultimi giorni sono state elevate contravvenzioni pari a complessivi 1.516 euro. In particolare a Roseto, nell’ambito dei controlli sul rispetto delle norme in materia di sicurezza balneare, le autorità marittime hanno sorpreso e multato un pescatore sportivo che si aggirava con un'arma carica (simile a un fucile da pesca) in prossimità della scogliera antistante il litorale rosetano.

Ad essere sanzionate dalla Guardia costiera sono state anche tre barche da diporto sprovviste di dotazioni e documenti di bordo, intente a navigare tranquillamente in mare. Non solo contravvenzioni però, infatti l'ufficio coordinato da Sandro Pezzuto è intervenuto anche per garantire l'incolumità dei bagnanti presenti sulla costa teramana. I militari hanno effettuato un salvataggio nei confronti di un'imbarcazione da diporto, la quale era rimasta al largo di Giulianova senza carburante: le tre persone che componevano l'equipaggio sono state tratte in salvo dalla motovedetta Cp 884 della Capitaneria di porto. Invece il personale dell'Ufficio marittimo locale di Silvi ha ritrovato un bambino disperso sulla spiaggia, e riconsegnato ai propri genitori che ne avevano denunciato la momentanea scomparsa. «L’ufficio circondariale marittimo di Giulianova», dichiara Pezzuto, «nel sensibilizzare tutta l’utenza balneare circa il rispetto dei più elementari principi in materia di sicurezza ricorda il numero blu per le emergenze in mare 1530 ed il sito web istituzionale www.guardiacostiera.it per ogni utile informazione sulla costa ed in mare». (s.p.)