Peschereccio affonda dopo una collisione L'armatore è di Alba Adriatica
Il "Falco pescatore" è affondato a 13 miglia da Porto San Giorgio dopo una collisione con la motocisterna "Tigullio"
ALBA ADRIATICA. E' un armatore di Alba Adriatica, Marco D'Addezio, il proprietario del peschereccio "Falco pescatore", affondato stamattina alle cinque 13 miglia al largo di Porto San Giorgio dopo una collisione con la motocisterna "Tigullio". A causa dell'impatto il motopesca si è spezzato in due, ma per fortuna non ci sono stati feriti.
I sei membri dell'equipaggio, tratti in salvo da un altro peschereccio che si trovava nelle vicinanze, sono stati trasferiti a bordo di una delle motovedette a San Benedetto del Tronto e sono già stati sentiti dalla capitaneria di porto per l'inchiesta sommaria sulla dinamica del sinistro.
Ancora da chiarire le cause che hanno portato la motocisterna a urtare violentemente contro il natante. Da quanto risulta, non ci sono stati sversamenti di carburante dalla motcisterna e quindi danni ambientali. Il "Falco Pescatore" è uno dei tre grossi pescherecci che sarebbero dovuti tornare nel porto di Giulianova, dopo essersi trasferiti da anni a San Benedetto, ma che di fatto non vi erano ancora tornati.
I sei membri dell'equipaggio, tratti in salvo da un altro peschereccio che si trovava nelle vicinanze, sono stati trasferiti a bordo di una delle motovedette a San Benedetto del Tronto e sono già stati sentiti dalla capitaneria di porto per l'inchiesta sommaria sulla dinamica del sinistro.
Ancora da chiarire le cause che hanno portato la motocisterna a urtare violentemente contro il natante. Da quanto risulta, non ci sono stati sversamenti di carburante dalla motcisterna e quindi danni ambientali. Il "Falco Pescatore" è uno dei tre grossi pescherecci che sarebbero dovuti tornare nel porto di Giulianova, dopo essersi trasferiti da anni a San Benedetto, ma che di fatto non vi erano ancora tornati.
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