TORRICELLA SICURA

Picchia e minaccia di morte il sindaco, scatta il divieto di avvicinamento

L'aggressore non voleva intestarsi le utenze di un'abitazione di proprietà del Comune che gli era stata concessa dopo il terremoto del 2016

TORRICELLA SICURA. Ha più volte minacciato il sindaco di Torricella Sicura e lo ha anche aggredito fisicamente perché non voleva intestarsi e quindi pagare le utenze dell'abitazione che il Comune gli aveva concesso dopo che la sua abitazione era stata dichiarata inagibile, in seguito al sisma del 2016. Nei suo confronti è scattato il divieto di avvicinamento al primo cittadino e ai luoghi che frequenta abitualmente.

Il provvedimento firmato dal giudice delle indagini preliminari (Gip) del tribunale di Teramo è stato eseguito dai carabinieri di Torricella Sicura lo scorso 11 marzo, la notizia è stata resa nota soltanto oggi.

I militari erano intervenuti, lo scorso 20 febbraio, in piazza Mario Capuani perché l'uomo, già noto alle forze dell'ordine, aveva aggredito il sindaco appena lo aveva visto uscire dal municipio. Dopo che si era allontanato, era tornato ed aveva minacciato di morte il primo cittadino davanti ai carabinieri.

Nel corso delle indagini i militari hanno accertato che non era la prima volta che il capo dell'amministrazione comunale aveva subìto minacce e che il motivo era legato alle utenze dell'abitazione che il Comune aveva concesso all'aggressore dopo che era rimasto senza casa perché la sua abitazione era stata danneggiata dal terremoto che nel 2016 ha colpito la provincia di Teramo.