lotta all'evasione
Pineto, evade fisco per 2 milioni Imprenditore denunciato
La Guardia di finanza scopre il titolare di un'azienda che per due anni ha dichiarato redditi zero, ma avrebbe guadagnato milioni di euro
PINETO. Sono stati recuperati dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Teramo circa 2 milioni di euro sottratti al fisco da una società manifatturiera operante sulla costa teramana.
Le Fiamme Gialle teramane, a seguito di un’articolata e complessa verifica fiscale, hanno accertato che la società, con sede in Pineto, che aveva presentato le dichiarazioni dei redditi per gli anni d’imposta 2010 e 2011 con ricavi pari a zero, aveva in realtà operato ed effettuato operazioni commerciali ed immobiliari imponibili, conseguendo profitti per circa 2 milioni di euro completamente omessi in dichiarazione ed occultati al fisco, evadendo in maniera totale le imposte dirette ed indirette.
Pur in presenza di una contabilità carente e frammentaria, i finanzieri del Nucleo di polizia tributaria sono riusciti a ricostruire abilmente l’intero ciclo delle operazioni di gestione dell’attività manifatturiera, determinando l’effettivo giro d’affari realizzato dalla stessa, nei confronti della quale sono stati constatati ricavi non dichiarati per circa 2.000.000, un’imposta evasa ai fini Ires per 44.000 euro e un’ Iva dovuta per 373.000 euro. Ed, inoltre, è stata rilevata un’evasione immobiliare, conseguente ad una avvenuta compravendita di un terreno e di un immobile, i cui ricavi non sono stati dichiarati per complessivi 305.000 euro.
Il responsabile è stato denunciato all’autorità giudiziaria per violazioni in materia penale-tributaria (Infedele dichiarazione dei redditi).
L’intervento fiscale trova collegamento con un filone investigativo nell’ambito del quale era stato individuato, nel dicembre 2014, un altro caso di evasione milionaria per 2.200.000 euro, perpetrato con analoghe modalità da una impresa immobiliare con sede in Silvi Marina.