Pineto, maxi furto di igienizzanti: il secondo ladro è un carrozziere
Dopo quello dell'operaio della ditta, scatta il secondo arresto: recuperati anche mobili, sanitari e complementi d'arredo rubati da una villa di Notaresco e da un mobilificio, nonché numerose bevande alcoliche asportate da un pub
PINETO. E' stato arrestato il secondo autore del maxi furto di prodotti igienizzanti avvenuto a giugno. Dopo il 43enne di Atri, N.P., operaio della ditta derubata, è finito nei guai un carrozziere di 47 anni di Pineto. In casa sua e nell'officina i carabinieri hanno trovato un ingente quantitativo di imballaggi contenenti le sostanze igienizzanti rubate, per un valore complessivo di oltre 50mila euro. Inoltre sono stati trovati mobili, sanitari e complementi d'arredo in parte risultati rubati da una villa di Notaresco e da un mobilificio, nonché numerose bevande alcoliche asportate da un pub di Pineto.
Il carrozziere deteneva armi non denunciate, in particolare due carabine, una delle quali ad aria compressa, munizioni di armi da guerra, una pistola semiautomatica non funzionante ma priva del tappo rosso. I carabinieri sono arrivati a lui perché i conti non tornavano. Nella casa di Atri del dipendente dell'azienda chimica venne trovata gran parte, ma non tutta, della refurtiva che era stata rubata, lo scorso giugno: gel igienizzanti ed altre sostanze per un valore complessivo di circa 5mila euro.