TORTORETO

Prendono fondi europei per lo sviluppo, ma li utilizzano per pagarsi lo stipendio

La Finanza di Giulianova scopre la frode da 70mila euro e sequestra la somma a una società in liquidazione. Indagati i due presunti manager

TERAMO. Una frode da oltre 70mila euro all'Unione Europea è stata scoperta dalla guardia di finanza a Tortoreto. Sequestri sono stati effettuati dai militari della Compagnia di Giulianova nei confronti di una società del posto, ora in liquidazione, per aver percepito la somma di circa 73mila euro quale profitto del reato di malversazione di erogazioni pubbliche ( dall’art. 316-bis del codice penale). Indagati due presunti manager della società.

Secondo le indagini - dirette dagli uffici EPPO di Roma e condotte dalla Compagnia della Finanza di Giulianova - è emerso che il rappresentante legale e l’amministratore di fatto che si occupava dell’organizzazione di grandi eventi, hanno distratto oltre 72.900 euro ottenuti grazie all’aggiudicazione di fondi rientranti nel Fesr (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), ed in particolare nel programma Por-Fesr Abruzzo 2014/2020. In pratica, i fondi, ottenuti a seguito della presentazione di un progetto finalizzato all’ampliamento dell’attività di produzione, sono stati invece utilizzati per la sola prosecuzione aziendale che, tra l’altro, prevedeva anche il pagamento di prestazioni ricevute da società riconducibili alla stessa famiglia degli amministratori.

"Le indagini hanno permesso di arginare il flusso dei contributi europei, nazionali e regionali verso la società", spiegano alla Finanza. L’assegnazione dei fondi prevista ammontava complessivamente a 198.826,33 euro, ma già a seguito dell’impiego del primo acconto sono state intercettate e segnalate le irregolarità. Le fiamme gialle di Giulianova, su delega del procuratore europeo delegato, hanno sottoposto a sequestro preventivo il profitto del reato congelando la somma equivalente presente sui conti correnti in uso alla società, così come disposto dal giudice per le indagini preliminari (Gip) del tribunale di Teramo.