Processo Mercurio, chiesto rinvio 

Silvi, omicidio al night. La difesa del gestore presenta istanza alla Corte d’assise

SILVI. La prima udienza è fissata per lunedì davanti ala Corte d’assise di Teramo, ma la difesa ha presentato un’istanza di rinvio per il processo a carico di Pietro Mercurio, l’imprenditore napoletano 66enne a processo per omicidio preterintenzionale.
Secondo l’accusa della Procura (pm titolare del fascicolo Laura Colica) il 19 aprile del 2022 fu lui a spingere in strada Marco Monti, 51enne imprenditore di Città Sant’Angelo che venne travolto da un’auto sulla statale 16 a Silvi davanti al night club Zeus. Per la Procura quella notte la vittima venne spintonata in strada da Mercurio, all’epoca dei fatti gestore del night, al termine di una violenta lite scoppiata a causa di una donna contesa. Mercurio è accusato di omicidio preterintenzionale, sfruttamento della prostituzione e minacce.
Il difensore, l’avvocato Alfredo Scaccia, ha presentato una istanza di rinvio alla Corte rilevando la mancanza di alcune trascrizioni di un incidente probatorio reso da una testimone dei fatti nel corso delle indagini preliminari. Una trascrizione, scrive l’avvocato nell’istanza presentata, «di rilevantissima circostanza pro-imputato». E aggiunge: «La grave mancanza per un fatto altamente dirimente impone la rielaborazione della trascrizione e la non ammissibilità del relativo incidente probatorio. La ddove si fosse in tempo per ottenere la nuova trascrizione per il 23 settembre voglia ritenere inefficace l’istanza. In subordine voglia provvedere fuori udienza per la fissazione di altra data utile».
Nei mesi scorsi il gip ha disposto il sequestro conservativo di beni per un valore di tre milioni di euro nella disponibilità Mercurio accogliendo la richiesta presentata dai familiari di Monti che si sono costituiti parti civili rappresentati dall’avvocato Enzo Di Lodovico.(d.p.)