GRAN SASSO
Pubblicità ingannevole con il Gran Sasso, scatta l'esposto sulla foto
L'associazione Robin Hodd si rivolge all'Antitrust contro una società di Viaggi delle Marche per un viaggio in realtà a Campo Imperatore
TERAMO. L'associazione Robin Hood ha inoltrato un esposto all'Antitrust per pubblicità ingannevole contro una società di Viaggi marchigiana che ha utilizzato una foto del Gran Sasso, gruppo dei due corni scattata poco sopra la località Valico Laghetto Comune di Pietracamela provincia di Teramo per pubblicizzare un viaggio a Campo Imperatore.
Si sostiene che "il messaggio risulta ingannevole perchè finalizzato alla promozione di un viaggio a Campo Imperatore. Questa località è del versante opposto a quello della foto e non presenta gli stessi tratti di spettacolarità e maestanza del massiccio, pertanto si ritiene che l'uso della foto abbia il compito di fungere da specchietto delle allodole, ovvero, creare una aspettativa al consumatore finale non corrispondente alla realtà dei luoghi oggetto del viaggio promosso, da qui la ingannevolezza del messaggio".
L'associazione ritiene inoltre "la presenza di decine di commenti al post sponsorizzato che evidenziavano l'errore in modo inconfutabile, hanno portato alla conoscenza dei responsabili dell'errore, la mancata rimozione del post rappresenta un ulteriore conferma di una condotta ingannevole".
"Non è la prima volta che interveniamo a tutela della provincia di Teramo sia per l'uso di immagini , di prodotti o di località, questo compito a tutela dei terrritori dovrebbe essere svolto da parte delle amministrazioni locali ed in primis alla Provincia", sostiene Pasquale Di Ferdinando presidente dell'associazione.