GIULIANOVA
Ragazza 19enne aggredita di notte davanti all’ospedale
Un uomo incappucciato tenta di scipparle la borsa e la fa cadere a terra, ma la giovane si mette a urlare e lui scappa
GIULIANOVA. Un tentativo di scippo è andato a vuoto nella notte tra domenica e lunedì nei pressi dell’ospedale. Vittima una ragazza giuliese di 19 anni che però è riuscita a tenere testa al malvivente, il quale ha cercato in tutti i modi di strappargli la borsa dalle mani. Il fatto è accaduto attorno alla mezzanotte davanti al padiglione ovest, proprio all’altezza del presepe dell’ospedale. La giovane donna si stava recando a passo spedito verso l’ingresso della struttura sanitaria, dove c’è il servizio di vigilanza, per assistere una parente stretta ricoverata, quando è stata strattonata da un uomo, apparentemente giovane, con un cappuccio in testa per nascondere il volto. Il malvivente, con una mossa repentina, si è avventato sulla borsa che la giovane teneva ben stretta. La resistenza della ragazza, sicuramente inaspettata per il ladro, si è dimostrata molto efficace. Infatti la diciannovenne, con la sua ferma opposizione, non solo ha salvato la borsa, ma ha indotto il ladro alla fuga che è scomparso nelle strade circostante. La ragazza a seguito della veloce e brusca colluttazione, è caduta a terra riportando delle escoriazioni. È tata assistita da alcune persone richiamate dalle sue grida ed è stata accompagnata al pronto soccorso dove è stata medicata e giudicata guaribile in pochi giorni.
Sul tentativo di scippo stanno indagando i carabinieri accorsi subito sul posto per raccogliere informazioni ed eventuali testimonianze. Da ciò che risulta sembra che la ragazza non sia stata in grado di individuare il suo aggressore sia per il cappuccio indossato e sia per l’oscurità del momento. Tra l’altro il ladro, durante il violento tentativo di scippo, non avrebbe pronunciato neanche una parola, probabilmente per non rivelare il suo accento. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di un gesto disperato da parte di un tossicodipendente.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Sul tentativo di scippo stanno indagando i carabinieri accorsi subito sul posto per raccogliere informazioni ed eventuali testimonianze. Da ciò che risulta sembra che la ragazza non sia stata in grado di individuare il suo aggressore sia per il cappuccio indossato e sia per l’oscurità del momento. Tra l’altro il ladro, durante il violento tentativo di scippo, non avrebbe pronunciato neanche una parola, probabilmente per non rivelare il suo accento. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di un gesto disperato da parte di un tossicodipendente.
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