Raid dei vandali devasta la Badia
Corropoli, distrutti arredi e infissi. La prima stima dei danni è di 300mila euro
CORROPOLI. Questa volta i vandali sono andati con la mano pesante, distruggendo tutto quello che capitava loro a tiro. Se già alcuni mesi fa ignoti avevano fatto danni all’abbazia di Santa Maria di Mejulano a Corropoli (chiusa dall’epoca del sisma del 2016), questa volta i teppisti hanno distrutto ogni cosa: la torretta, porte e finestre, suppellettili, arredi e quant’altro c’era all’interno del grande edificio di proprietà della Asl di Teramo e da sempre gestito dal Comune di Corropoli. I vandali sarebbero entrati in azione qualche giorno fa. Per accedere alla struttura, la banda sarebbe passata dalle campagne retrostanti il monumento celestiniano. Poi, vista anche una certa vulnerabilità della struttura, sono entrati distruggendo ogni cosa si trovasse a tiro. I danni, secondo una prima stima, sarebbero almeno di 300mila euro. L’amministrazione comunale di Corropoli ha presentato denuncia ai carabinieri, che hanno avviato le indagini per cercare di dare un nome al gruppo di teppisti che hanno prodotto solo distruzione. Al vaglio anche le telecamere di sorveglianza cittadine, sperando di trovare un elemento utile alle indagini come pure la speranza è di trovare tracce utili all’interno dell’abbazia situata fuori da Corropoli, lungo la strada che porta a Controguerra. Il Comune ha i fondi per la ristrutturazione post sisma, adesso occorrerà trovare le risorse per arredi, infissi e suppellettili distrutti dai criminali. (a.d.p.)