Riflettori accesi su Campli con il set della Cucinotta

TERAMO. L’integrazione si fa a tavola e il cinema è un ottimo veicolo per unire i popoli. Ne è convinta Maria Grazia Cucinotta, impegnata ieri mattina a Campli nelle riprese del cortometraggio “Timballo, una grande cucina”. Nel video, scritto da Pietro Albino Di Pasquale per la regia di Maurizio Forcella, l’attrice e produttrice messinese veste i propri panni e, in qualità di conduttrice televisiva di un programma di cucina, si trova ad accogliere la proposta di un timballo dal sapore meticcio, un timballo al cous-cous.

«È la prima volta che mi capita di interpretare me stessa», ha commentato una divertita Cucinotta al termine delle riprese. Tubino nero, bolerino sulle spalle e scarpe basse, la popolare attrice ha attraversato a piedi i pochi metri che separano l'edificio del 1500, la casa del medico e dello speziale sede del set, dal municipio dove era attesa per la conferenza stampa. Accompagnata da una folla di curiosi, Cucinotta, gentile e sorridente, non si è mai tirata indietro di fronte alle richieste di foto e strette di mano provenienti dai fan. Ad accoglierla il sindaco di Campli Pietro Quaresimale, che si è detto onorato della presenza dell’attrice, ben consapevole della vetrina mediatica servitagli su un piatto d'argento per la promozione turistica delle bellezze del suo borgo.

Bellezze che la Cucinotta non ha mancato di elogiare: «Un piccolo angolo di paradiso, dove la natura premia e offre il privilegio di mangiare sano», ha commentato, pur ammettendo di non aver ancora assaggiato il timballo. L’attrice ha poi sottolineato il significato profondo del corto, «un messaggio importante per battere il pregiudizio», e ha definito il progetto «una bella esperienza con un team di giovani professionisti». Giovani e di talento: il cast infatti comprende nomi come Niko Mucci, attore nel film “Il sindaco pescatore”; Ivan Franek, con un ruolo di primo piano nella pellicola “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino; l'emergente Fabio Balsamo molto noto per “Gli effetti di Gomorra– la Serie”; Nunzia Schiano, che ha recitato in “Benvenuti al Nord” e “Benvenuti al Sud”.

Ed è proprio la Schiano ad interpretare il ruolo da protagonista: nelle vesti della cuoca Adelina riuscirà a realizzare il sogno di far assaggiare il suo particolare timballo alla conduttrice di un programma di cucina grazie a tre idraulici migranti che la aiuteranno nell’invenzione della ricetta.

Soddisfatto lo sceneggiatore Di Pasquale, originario di Canzano, anello di congiunzione tra la produzione e Cucinotta: «Ci siamo conosciuti su un set cinematografico, sono felice che il nostro incontro si sia concretizzato in questo corto. È un progetto in cui crediamo molto, ci piaceva l’idea di creare un prodotto che mettesse insieme le eccellenze del territorio, e non solo nel campo della cucina».

Emanuela Michini

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