GIULIANOVA

Riparte il contasecondi del T-red, ma le multe dopo le elezioni 

L’amministrazione non riattiva le sanzioni con gli impianti semaforici presenti al bivio di Belloccio e in via Montello. L’assessore Di Carlo prende tempo: «Stiamo valutando, nei prossimi giorni faremo comunque un avviso»

GIULIANOVA . Nei giorni scorsi sono stati riattivati i contasecondi sia al bivio di Belloccio sia in via Montello, nei due incroci dove c’è il T-red, e molti cittadini hanno pensato che anche lo stesso T-red fosse ripartito, ma così non è. «Stiamo valutando», precisa l’assessore Marco Di Carlo, «daremo comunque avviso nei prossimi giorni». Con molta probabilità, dunque, come a inizio mese fece intendere il sindaco Jwan Costantini, i due T-red (controllo del rosso semaforico) verranno riattivati dopo le elezioni amministrative, previste per l’8 e 9 giugno.
In realtà i due dispositivi, sospesi a dicembre 2023, avrebbero dovuto essere riattivati a inizio maggio, ma si è preferito attendere. Il controllo con il rosso semaforico non è amato dai cittadini, e molti sono convinti che il Comune, installandoli, voglia fare cassa. Le somme però sono a destinazione vincolata, e dunque potranno essere investite dal Comune solo per determinate finalità, ad esempio il miglioramento della sicurezza stradale attraverso l’installazione di nuova segnaletica o l’adeguamento della cartellonistica. I quattro sistemi di rilevazione T-red, fra agosto e novembre dello scorso anno, hanno riscontrato 980 infrazioni all’incrocio tra la statale 16 e via Montello in direzione sud, e 1.158 infrazioni allo stesso incrocio in direzione nord. Al bivio Bellocchio sono 451 le violazioni sulla statale 16 in direzione nord, mentre le infrazioni più numerose, 1.232, sono state rilevate ai veicoli provenienti dalla statale 80.
Il dato che emerge è che, nonostante l’aggiunta del contasecondi sugli impianti, che rilevano il tempo residuo di durata del giallo, tanti automobilisti hanno continuato a passare con il rosso, e alcuni cittadini hanno contestato gli amministratori comunali dopo aver ricevuto multe per aver attraversato la linea bianca in prossimità del semaforo.
Per il bivio Bellocchio da anni ormai si parla della realizzazione di una rotonda per risolvere definitivamente le criticità di un incrocio complesso. Chi per esempio proviene da via Gramsci, e deve poi girare verso la statale 16, ha una durata del rosso pari a 3 minuti, a fronte di una durata del verde di appena 25 secondi, e anche su via Annunziata spesso si formano lunghe code per la conformazione particolare dell’incrocio. Due rotonde, dunque, farebbero defluire meglio il traffico in tutte le direzioni, soprattutto in previsione della realizzazione dell’ultimo lotto della Teramo-Mare.
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