Rissa tra giovani in centro, FdI lancia accuse 

Roseto. Il partito se la prende con Nugnes: ennesimo episodio violento, ma il sindaco nega il problema

ROSETO . L’ultimo episodio di movida violenta riaccende l’allarme sulla sicurezza a Roseto. A riportare l’attenzione sul problema, chiamando in causa l’amministrazione comunale, accusandola di inadempienze, è Fratelli d’Italia. «Ancora violenza tra i giovani, le promesse del sindaco Mario Nugnes restano lettera morta», afferma la dirigenza locale del partito. FdI sottolinea che «Roseto si è trovata nuovamente a dover affrontare un episodio di violenza tra giovanissimi: sabato sera, attorno alle 23, piazza della Libertà è stata teatro di una rissa tra ragazzi, molti dei quali nemmeno maggiorenni. Uno di loro è rimasto ferito, con il volto insanguinato, mentre la piazza gremita si trasformava in una scena di caos e paura».
Fratelli d’Italia racconta che «un gruppo di persone si è spostato di corsa verso la stazione, attraversando la nazionale e bloccando il traffico: scene sconcertanti per i cittadini e le famiglie presenti». Per il partito, che in consiglio comunale siede all’opposizione, «questa ondata di violenza giovanile non è un caso isolato, bensì il segno di un problema crescente». Da qui prende spunto la contestazione mossa nei confronti dI Nugnes. «Di fronte a questa escalation, continua l’immobilismo del sindaco che continua a negare il problema, come fatto già in consiglio», osserva FdI, «l’unica iniziativa dell’amministrazione è stata l’installazione temporanea di bagni chimici, come se ciò potesse arginare il degrado della movida». Fratelli d’Italia chiede «con fermezza un cambio di rotta immediato e una strategia di intervento che risponda in modo efficace al bisogno di sicurezza della città. Roseto merita più di misure superficiali: servono azioni strutturate per garantire un controllo maggiore nelle aree frequentate dai giovani e restituire ai cittadini la serenità».