Sant'Egidio, getta l’alcol sul barbecue: ustionato grave un uomo di 57 anni

Si ustiona mentre fa l’arrosto in giardino: trasferito al Cardarelli di Napoli. Familiare lo soccorre e si ferisce

SANT’EGIDIO. Stava preparando il barbecue nel giardino davanti casa e per farlo avrebbe spruzzato dell’alcol sui pezzi di carbone sistemati nella fornacella.

Ma c’è stato un ritorno di fiamme che lo ha colpito mentre aveva ancora in mano la bottiglietta dell’alcol. C.A., 57 anni, di Sant’Egidio alla Vibrata, da ieri sera è ricoverato nel centro grandi ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli dopo essere stato prima portato all’ospedale di Teramo. L’uomo è grave. L’incidente si è consumato in pochi attimi in contrada Faraone di Sant’Egidio, all’esterno dell’abitazione in cui C.A. stava preparando il barbecue per cucinare la carne. I primi ad intervenire sono stati alcuni familiari presenti che hanno cercato di spegnere le fiamme che nel frattempo hanno provocato ustioni di primo e secondo grado sull’addome e sugli arti dell’uomo.

Alcuni familiari, proprio nel tentativo di soccorrerlo, sono rimasti anche loro lievemente ustionati. Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 che ha trasportato l’uomo all’ospedale di Teramo da dove successivamente è stato trasportato a Napoli. Per ricostruire l’esatta dinamica del fatto sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Sant’Egidio, guidati dal maresciallo Mario De Nicola. Da una prima ricostruzione dei militari sembra che il grave incidente domestico si sia verificato intorno alle 19, ora in cui l’uomo stava preparando il barbecue per cucinare la carne.

Non è la prima volta che si verificano incidenti di questo genere: qualche anno fa un’anziana di Civitella del Tronto rimase gravemente ustionata mentre cercava di accendere il fuoco nel camino utilizzando proprio dell’alcol. La donna lo aveva spruzzato sulla legna e successivamente aveva usato i fiammiferi. Nel farlo era rimasta vicino al camino tenendo in mano la bottiglietta dell’alcol: le fiamme l’avvolsero completamente provocandole gravissime ustioni su buona parte del corpo. Venne soccorsa e trasferita al centro grandi ustionati del Sant’Eugenio di Roma.(d.p.)

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