Scontro sulla sicurezza in città tra Nugnes e Di Giuseppe

ROSETO. Bagarre nell'ultimo consiglio comunale sul tema della sicurezza in città tra il sindaco Mario Nugnes e il consigliere d'opposizione di Fratelli d'Italia Francesco Di Giuseppe. Gli animi si sono accesi dopo le considerazioni del primo cittadino sul comunicato stampa di FdI dove Di Giuseppe poneva l'accento sul tema della sicurezza in città dopo l'aggressione del 70enne rapinato la scorsa settimana. «Dice che non le abbiamo risposto, io quel giorno ho fatto finta di non leggere l'articolo di giornale perché mi sono vergognato per lei», ha detto Nugnes a Di Giuseppe, sottolineando come il tutto sia successo «proprio il giorno in cui c'è stato lo svelamento del busto del generale Dalla Chiesa in cui c'erano il colonnello Saccone, il vice prefetto, il tenente della guardia di finanza, il commissariato della polizia di Atri con la propria rappresentanza. Un evento in cui giovani e meno giovani si sono uniti anche commossi e in cui il colonnello Saccone ha annunciato che sta lavorando per la tenenza dei carabinieri a Roseto». La risposta di Di Giuseppe, in collegamento da remoto: «La sua reazione dimostra chiaramente dove risiedono le sue priorità, che non sembrano affatto orientate al benessere e alla sicurezza dei cittadini di Roseto. Mi accusa di aver pubblicato un articolo sulla preoccupante situazione sulla sicurezza in città proprio nel giorno della cerimonia di svelamento del busto dedicato al generale Dalla Chiesa come se per lei il problema fosse la sua brutta figura di fronte agli alti gradi dei carabinieri rispetto alla sicurezza della città, per questo dovrei vergognarmi? Dovrebbe vergognarsi lei». (e.c.)