Si ribalta con l’auto a Sant'Egidio, muore ragazzo di 23 anni

Villa Mattoni, Federico Palantrani era alla guida di una Qubo: perde il controllo, sbatte contro un palo e cappotta

06 novembre 2015

SANT’EGIDIO. Stava tornando a casa, verso Sant’Egidio. Erano le 20,20 quando il Fiat Qubo ha sbandato, è andato a sbattere contro un palo e si è ribaltato. Così ha trovato la morte un 23enne di Sant’Egidio, Federico Palantrani.

Il terribile incidente stradale è avvenuto a Villa Mattoni, in via Aprutina, la Sp 2 che in quel tratto prende questo nome. Quasi davanti alla Montefiore il furgone ha sbandato in maniera repentina, finendo contro un palo della luce, poi è andato a finire contro una ringhiera e da qui si è ribaltato, finendo la sua corsa una decina di metri più in là.

L’abitacolo del Qubo non ha retto all’impatto con l’asfalto e si è schiacciato nella parte anteriore. Proprio in corrispondenza del posto del guidatore. Per il giovane non c’è stato scampo: è morto sul colpo.

I soccorsi sono stati chiamati immediatamente: la zona è popolata e a un centinaio di metri c’è anche un bar “Il Cubo”, in quel momento aperto.

Sul posto è arrivata l’ambulanza con medico a bordo, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Oltre all’ambulanza è arrivata anche la polizia stradale di Giulianova, che ha transennato la zona, anche per tenere lontane le decine di persone che si sono radunate sul luogo dell’incidente.

Il sostituto procuratore di turno, Davide Rosati, intorno alle 21,30 ha dato il nulla osta alla rimozione della salma, che adesso è a disposizione della procura. Con ogni probabilità sarà disposta l’autopsia, anche per cercare di capire come possa essere accaduto l’incidente. Probabilmente un guasto meccanico o un animale che ha attraversato la strada e che ha indotto il ragazzo alla brusca, fatale sterzata.

La stessa strada, sempre a Villa Mattoni, è stata il 19 gennaio teatro di un altro incidente mortale. Mirland Tatani, operaio albanese di 35 anni, residente a Civitella, a bordo della sua auto tamponò l'autobus dell'Arpa fermo per far scendere i passeggeri. L'impatto fu violentissimo e il giovane morì sul colpo per i gravissimi traumi riportati. (a.f.)